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Notiziario Marketpress di Giovedì 07 Novembre 2013
 
   
  VCO - SEGNO MENO PER LE IMPRESE ARTIGIANE ANCHE NEL TERZO TRIMESTRE

 
   
  Verbania, 7 novembre 2013 - Tra luglio e settembre 60 le nuove iscrizioni, 68 le cessazioni Il tasso di sviluppo delle imprese artigiane nel Vco tra luglio e settembre 2013 è -0,17%, dato negativo seppur migliore rispetto all’andamento registrato dalle imprese artigiane nel terzo trimestre degli anni precedenti. Nel 2012 era pari a -0,37% mentre nel 2011 e 2010 il tasso di crescita era di -0,36%. Il risultato provinciale è in linea con quello nazionale (-0,13%). In Italia il mondo artigiano mostra le sofferenze più acute: tra luglio e settembre il saldo tra aperture e chiusure di aziende artigiane segna meno 1.845 imprese in meno, il peggiore in assoluto degli ultimi dieci anni. Al 30.09.2013 il numero totale di attività artigiane registrate in provincia si attesta a 4.658 in v.A. Il settore più colpito resta quello delle costruzioni. Ancora in flessione le ditte individuali: 58 le chiusure nel terzo trimestre dell’anno. Sommando le 165 dei primi tre mesi e le 65 del secondo trimestre, si arriva a contabilizzare oltre 280 cessazioni di imprese individuali nei primi nove mesi del 2013 (solo 164 le nuove iscrizioni). I segnali emergono da Movimprese, rilevazione periodica realizzata da Infocamere, società consortile di informatica delle Camere di commercio italiane. Oltre che il settore delle costruzioni, dove opera quasi il 44% delle imprese artigiane (in v.A. 2.027 imprese), si conferma la flessione delle imprese artigiane nel comparto manifatturiero, che vale quasi il 24% delle imprese artigiane. In valore assoluto rispetto al terzo trimestre 2012 la flessione è pari a -98 imprese artigiane per il comparto edile e -32 per quelle manifatturiere. Segno più per le attività artigianali legate al turismo (+10 imprese). Stabili i trasporti (+2 in v.A.), in flessione il comparto commerciale (-8 imprese) e quello dei servizi alla persona (-17 attività rispetto al periodo luglio-settembre 2012). Rispetto allo stesso periodo del 2009, invece, la flessione delle imprese artigiane sfiora le 400 unità (261 imprese edili e 100 manifatturiere). Quasi 8 imprese su 10 dell’universo artigiano (in v.A. 3.634 su un totale di 4.658 imprese registrate) sono imprese individuali (-150 unità rispetto al terzo trimestre 2012). In lieve crescita le società di capitali (-13 imprese in v.A. Rispetto allo stesso periodo 2012) che pesano per il 3,4% sul totale delle imprese artigiane. Da sottolineare come dieci anni fa le società di capitali artigiane pesavano sul totale del comparto artigiano per circa lo 0,13%, segnale che il tessuto produttivo sia sta progressivamente rimodellando su forme di impresa più articolate.  
   
 

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