Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 12 Novembre 2013
 
   
  FERROVIE, ROSSI: "FONDI TAGLIATI E FAVORI A NTV E TRENITALIA. COSA FANNO GOVERNO E PARLAMENTO?"

 
   
  Firenze, 12 novembre 2013 - Enrico Rossi torna sulla vicenda Ferrovie e lo fa commentando la nota mattutina su Facebook. Ecco il testo "Ciò che ho proposto, e che sembra scandalizzare i liberisti dell´ultim´ora, è già previsto per legge (decreto legge 98 del 6/7/2011, vedi sotto), ma a quanto mi risulta non è ancora stato realizzato. Un legge di due anni fa prevede infatti l´introduzione di un sovrapprezzo che non è mai stato applicato. Perché manca ancora il decreto attuativo. Dunque mentre si ipotizza un ulteriore aumento dei biglietti sui treni regionali e interregionali. Chiedo a Parlamento e governo cosa intendono fare a tal proposito". Rossi continua "Come è evidente si è preferito fare decreti per ridurre i costi di utilizzo agli utilizzatori dell´alta velocità, facendo un favore a Ntv e Trenitalia. In attesa di una risposta insisto nel riaffermare la necessità di una direttiva da parte del governo affinchè gli utili derivanti dall´Alta Veloità (380 milioni nel 2012) siano spesi per i treni regionali, per migliorare le infrastrutture, il materiale rotabile e aumentare le corse". "Alla Toscana nel 2012 il fondo per il Tpl è stato tagliato del 20%. Così non si può andare avanti, occorre che il Parlamento e il governo si assumano la responsabilità di dire cosa intendono fare del trasporto regionale ferroviario. Il contrasto è sempre più insopportabile e evidente: da un lato l´Alta Velocità. Con treni moderni, puliti, confortevoli e con 4 classi, accanto sulla stessa piattaforma i treni regionali, affollati, in ritardo, sporchi, vecchi, da cui scendono lavoratori e studenti sempre più arrabbiati. Al termine della nota il presidente cita l´articolo 21 del decreto legge 98 del 6/7/2011 comma 4, che recita: "Al fine di consentire uno sviluppo dei processi concorrenziali nel settore dei trasporti ferroviari, in armonia con la necessita´ di assicurare la copertura degli oneri per i servizi universali di trasporto ferroviario di interesse nazionale oggetto di contratti di servizio pubblico, di cui all´articolo 38, commi 2 e 3, della legge 1° agosto 2002, n. 166, e successive modificazioni, dal 13 dicembre 2011 e´ introdotto un sovrapprezzo al canone dovuto per l´esercizio dei servizi di trasporto di passeggeri a media e a lunga percorrenza, non forniti nell´ambito di contratti di servizio pubblico, per la parte espletata su linee appositamente costruite o adattate per l´alta velocita´, attrezzate per velocita´ pari o superiori a 250 chilometri orari."  
   
 

<<BACK