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Notiziario Marketpress di
Lunedì 11 Novembre 2013 |
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REGIONE LOMBARDIA: IL PREVERDISSEMENT DI SEGRATE BUONA PRASSI URBANISTICA POLITICA LUNGIMIRANTE PER IL FUTURO DEL TERRITORIO LOMBARDO
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Segrate, 11 novembre 2013 - Il preverdissement, elemento di punta del Piano di Governo del Territorio del Comune di Segrate , primo a introdurlo tra tutte le realtà lombarde , è diventato, a tutti gli effetti, una disposizione legislativa cui tutti i comuni dovranno attenersi. Il Comune ha piantumato in un anno migliaia di alberi e recuperato quindi a nuova vita enormi aree dismesse. Per questo il preverdissement è stato inserito da Regione Lombardia nel Piano di Sviluppo come “buona pratica”. Molto soddisfatto il sindaco Adriano Alessandrini che commenta: “E´ motivo di grande orgoglio ritrovare stralci interi del Piano di governo del Territorio approvato da Segrate nel 2012 all´interno di una delle fondamentali leggi regionali. Siamo i precursori – conclude - di una concezione di fare urbanistica all´avanguardia, attenta al territorio e alle future generazioni. I boschi che cresceranno saranno tutti a disposizione dei nostri figli". L´ aggiornamento del Piano Territoriale Regionale per il 2013 in troduce i principi applicati nel Pgt di Segrate , di compensazione urbanistica e piantumazione preventiva, argomentando che il contenimento del consumo di suolo è una politica lungimirante per il futuro del territorio lombardo , per la sua vivibilità ma anche per la sua stessa attrattività e capacità di competere nel sistema economico globale. Nello stesso si legge inoltre che la tecnica di “preverdissement ”, ovvero la “ piantumazione preventiva” applicata alle nuove aree di trasformazione e intesa come operazione di compensazione ecologica quale obbligatoria premessa all’intervento sulle aree di trasformazione stesse, è considerata una “buona pratica” di accompagnamento delle politiche urbane e può implementare la propria efficacia assumendo una dimensione sistemica qualora adottato dalle politiche di Piano come fattore da considerare nella stima più generale della compensazione ecologica che accompagna le previsioni di Piano, adattandosi a essere declinato in modo differenziato in relazione alle condizioni specifiche dei diversi contesti territoriali. Sempre nel Piano Territoriale Regionale, il preverdissement è considerato in grado di: modificare l’appetibilità, in termini economici, delle aree libere e di quelle già costruite, e nello stesso tempo migliorare la qualità della città, come effetto diretto (più aree verdi alberate) e indiretto (più edifici riqualificati, ristrutturati, recuperati). Ancora, il preverdissement è una tecnica che antepone la realizzazione di interventi ambientali a quella delle opere con lo scopo di migliorare l’efficacia del loro inserimento nell’ambiente e ridurre le pressioni dovute alle fasi di costruzione ed esercizio. Il preverdissement quindi permette una migliore gestione sotto l’aspetto ambientale e paesaggistico “del tempo del progetto”. Ciò consente anche di disporre di una “dotazione di verde” che è in grado di svolgere alcune funzioni ecologiche di utilità in tempi rapidi eliminando nel contempo gli svantaggi di aree “in abbandono”, in attesa delle trasformazioni edilizie, che connotano spesso il paesaggio urbano. Infatti la contemporanea sistemazione a verde di molte aree: consente di eliminare tutte le aree di degrado che sono fonte di problemi di varia natura e generano costi . Permette di contrastare efficacemente le emissioni in atmosfera con un aumento della produzione di ossigeno . Contribuisce ad assorbire le polveri . Contribuisce a contrastare la diffusione delle piante allergeniche in ambito urbano . Migliora il microclima nella stagione estiva contribuendo ad abbassare le temperature . Favorisce il recupero generalizzato delle acque piovane contribuendo al raggiungimento dell’invarianza idrogeologica, diminuendo così i costi di depurazione e la necessità di sovradimensionamento delle fognature. Poiché questi interventi di valenza ambientale avvengono attraverso la realizzazione di aree boscate si può inoltre sostenere che la valenza ecologica sia accompagnata da un considerevole miglioramento dell’assetto paesistico e che ciò produca un miglioramento della qualità complessiva del sistema urbano, generando progressivamente retroazioni positive e utili anche per innescare nuove forme di sviluppo nella direzione del rinnovo urbano. A fronte di queste considerazioni e valutazioni, l´impiego del preverdissement è promosso quindi nella pianificazione locale (Piano di Governo del Territorio), come nel caso pilota del Comune di Segrate, partendo dal singolo comparto di previsione (Ambito di Trasformazione). Analizzando questa “buona pratica” emergono, a fronte di una relativa facilità di esecuzione, i notevoli vantaggi conseguibili dal punto di vista ambientale sociale ed economico. Infatti il preverdissement: . Migliora la qualità degli interventi edilizi e quindi contribuisce al rilancio del mercato immobiliare . Permette un maggiore equilibrio dei costi di intervento tra aree libere ed aree da ristrutturare (e quindi può essere una valida politica che serve a rilanciare il recupero delle aree dismesse e dei centri storici) . Migliora l’accettazione sociale degli interventi di trasformazione . Fornisce un forte contributo al rinnovo della città pubblica migliorando la qualità urbana . Ha costi contenuti, è semplice da realizzare e di veloce attuazione. |
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