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Notiziario Marketpress di Martedì 12 Novembre 2013
 
   
  VIABILITÀ, FIRMATO PROTOCOLLO INTESA AMMODERNAMENTO FLAMINA NEL TRATTO TERNI-SPOLETO

 
   
   Perugia, 12 novembre 2013 – Ammodernare e mettere in sicurezza il tratto Terni-spoleto della strada statale Flaminia, per consentire sia una maggiore sicurezza per il traffico, sia per meglio integrare i due territori e per un più diretto collegamento di questi con la dorsale adriatica. E’ questo quanto si propone il “protocollo d’intesa” sottoscritto questa mattina a Perugia da regione Umbria, camera di commercio di Terni e Compartimento regionale dell’Anas. L’atto è stato sottoscritto dalla presidente della Regione, Catiuscia Marini, dal presidente della camera di commercio, Enrico Cipiccia, e dal Capo del Compartimento Anas, Raffaele Spota, presenti anche l’assessore regionale alle infrastrutture, Silvano Rometti, e gli assessori alla viabilità dei Comuni di Terni e Spoleto, Luigi Bencivenga e Juri Cerasini. La presidente Marini e l’assessore Rometti hanno entrambi sottolineato che con l’accordo di oggi “si mette un punto fermo nella definizione del percorso che inserisce la realizzazione di questi interventi nell’ambito della programmazione regionale, e consente così di avviare anche le procedure per recuperare le necessarie risorse. Ciò – hanno affermato – grazie alla disponibilità della camera di commercio di Terni, e delle Fondazioni delle Casse di Risparmio di Terni e Spoleto che hanno finanziato il progetto preliminare”. “Si tratta di interventi – hanno sottolineato Marini e Rometti – assolutamente necessari per l’adeguamento di questa fondamentale arteria e per la sua messa in sicurezza. Interventi molto sentiti dalle comunità locali e che, una volta realizzati, accresceranno la dotazione regionale di infrastrutture di viabilità moderne e sicure”. L’assessore Rometti ha voluto anche puntualizzare che “non vi è alcuna contrapposizione con il progetto di realizzazione della Tre Valli (per il collegamento dell’area di Spoleto con la E45), in quanto si tratta di opere che hanno ciascuna la loro importanza e specificità e che rientrano nel quadro complessivo delle opere infrastrutturali necessarie per l’Umbria intera”. Per parte sua la presidente Marini ha colto l’occasione per dire che considera “importante” il via libera dato dal Cipe al progetto di trasformazione della E45 in autostrada, “ciò però – ha aggiunto – non deve in alcun modo mettere in secondo piano gli urgenti interventi di adeguamento e soprattutto di messa in sicurezza dell’attuale sede stradale della E45”. Il presidente della Camera di Commercio Cipiccia ha ricordato come da molto tempo è atteso “il miglioramento della Flaminia in questo tratto. Per tale ragione – ha detto - la Camera di Commercio e le Fondazioni Casse di risparmio hanno voluto farsi carico di finanziare il progetto preliminare. Ora, grazie alla disponibilità della Regione e di Anas mettiamo, questi interventi vengono riconosciuti anche dalla programmazione regionale. Essi saranno decisivi per ammodernare tutta la Flaminia e integrare i territori di Terni e Spoleto, con positive ripercussioni sui collegamenti tra queste aree e anche la dorsale adriatica e l’asse viario Terni-rieti”. Per il Capo del compartimento Anas, Spota, l’accordo sottoscritto oggi è frutto della “positiva collaborazione” tra istituzioni ed enti: “nello specifico – ha affermato Spota – grazie a questo accordo si evita il ‘corto circuito’ normativo che spesso rallenta l’iter burocratico per la realizzazione di simili interventi, e si facilita di molto il percorso necessario al reperimento delle risorse finanziarie”. Spota ha altresì sottolineato come le opere di ammodernamento dovranno realizzarsi “nel pieno rispetto del contesto ambientale e paesaggistico, di particolare pregio, di questo tratto della Statale Flaminia”. Inoltre, ha spiegato Spota, il protocollo prevede anche la possibilità di realizzare singolarmente “sub interventi” – coerenti con il progetto generale di ammodernamento – che ne semplificheranno l’esecuzione complessiva. La Scheda (aun) – perugia, 11 nov. 013 – Con il protocollo d’intesa siglato stamani a Palazzo Donini, Regione Umbria, Anas e Camera di Commercio di Terni definiscono il percorso per la realizzazione delle opere di adeguamento della strada statale 3 Flaminia nel tratto Terni-spoleto, dal km 104+000 al km 111+500, in cui “la particolare orografia del territorio attraversato, le notevoli viziosità planoaltimetriche e gli attraversamenti a raso rendono particolarmente difficile il transito ai mezzi pesanti e non solo”. Le parti, innanzitutto, concordano “sulla necessità di individuare e porre in essere tutti gli accorgimenti e le attività necessarie per migliorare la funzionalità e fruibilità della strada statale 3 Flaminia, infrastruttura ritenuta fondamentale per il collegamento del territorio spoletino con l’autostrada A1 e del territorio ternano con l’aeroporto di Perugia “San Francesco di Assisi” e che, tramite le altre strade in corso di realizzazione consente di raggiungere il mare Adriatico (Quadrilatero Umbria – Marche), e il territorio del Lazio (nuova Terni-rieti)”. La Camera di Commercio di Terni, quale capofila di un gruppo di altri soggetti, consegna alla Regione Umbria e all’Anas l’aggiornamento del progetto con le opere necessarie a realizzare l’adeguamento, che dovrà essere sottoposto alla preliminare approvazione dell’Anas. Sono previsti interventi per l’eliminazione delle viziosità planoaltimetriche dell’intero tratto, la soppressione degli incroci a raso, l’adeguamento dell’intero tratto alle nuove norme. La Regione Umbria e l’Anas si impegnano ad inserire tali lavori “nelle rispettive prossime programmazioni pluriennali e negli atti d’intesa con il Governo per il coordinamento delle infrastrutture”. Definiranno, inoltre, “di comune accordo, nei limiti delle rispettive competenze, le modalità di finanziamento ed i tempi di esecuzione delle opere, suddivise in vari lotti funzionali”. La funzione di stazione appaltante, comprendente l’espletamento di tutte le procedure connesse all’approvazione dell’opera (Conferenza dei Servizi), alla scelta del contraente (gara d’appalto), alla esecuzione dei lavori (direzione dei lavori) e al collaudo sarà in capo ad Anas quale gestore dell’infrastruttura stradale.  
   
 

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