|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 12 Novembre 2013 |
|
|
  |
|
|
FVG-SLOVENIA: SERRACCHIANI-KOMEL, RAPPORTI STRUTTURATI E COSTANTI
|
|
|
 |
|
|
Capodistria, 12 novembre 2013 - ´´La comune volontà di Friuli Venezia Giulia e Slovenia di avviare rapporti strutturati e costanti´´: è questo il fermo impegno della presidente della Regione Debora Serracchiani e del ministro per gli Sloveni d´Oltreconfine e nel Mondo Tina Komel che ieri era a Capodistria è stata riaffermata nel corso di un incontro esplicitamente definito ´´cordiale´´, a Casa Veneziana, a pochi passi dalla ristrutturata dimora natale di Nazario Sauro. ´´Abbiamo la grande opportunità, oggi, di lavorare assieme, valorizzando i nostri territori e le nostre particolarità´´, hanno indicato Serracchiani e Komel, ´´imparando uno dell´altro´´, come ha osservato il ministro, ´´individuando specifici progetti non solo in ambito culturale, ma anche nei settori del sociale e dell´economia´´, ha sottolineato la presidente del Friuli Venezia Giulia. I possibili primi ´´spazi di manovra´´, è stato concordato, potrebbero riguardare il turismo, in particolare nell´area carsica ed in montagna, la cultura, i trasporti ´´nell´ambito di una sempre più accentuata esigenza di mobilità sostenibile´´, ha detto Serracchiani, l´istruzione (con l´attivazione di scambi tra scuole primarie, mentre è stato auspicato che nei prossimi mesi sarà data soluzione alle criticità relative alla scuola di San Pietro al Natisone), nonché l´ambiente, creando i presupposti per intese legata al Carso ed all´Alto Adriatico. Ma sul tappeto di questa ´´nuova´´ cooperazione tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia, è stato posto anche l´utilizzo dei nuovi strumenti giuridici quali l´Euregio ´´Senza Confini´´, che peraltro sconta la mancata regionalizzazione della vicina Repubblica, ed il Gect-gruppo Europeo di Collaborazione Territoriale tra Gorizia, Nova Gorica e Sempeter-vrtojba, utilizzabile in particolare per la sanità transfrontaliera. Nell´occasione la presidente Serracchiani ha informato il ministro Komel che è ormai di prossima approvazione il decreto per il riordino delle insegne pubbliche e della toponomastica riguardante l´utilizzo dello sloveno nell´area confinaria del Friuli Venezia Giulia, in particolare per quanto concerne la viabilità regionale e nazionale e gli uffici postali. L´auspicio comune, è stato richiamato a fine riunione, è quello di ´´ritrovarsi a parlare al più presto di progetti determinati´´ e veramente di pubblica utilità. |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|