Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 14 Marzo 2007
 
   
  TAXI, 5 PROPOSTE DI CATTANEO PER MIGLIOR SERVIZIO "TARIFFE FISSE PER LUNGHE TRATTE, TURNI PIU´ ADATTI AGLI UTENTI"

 
   
  Milano, 14 marzo 2007 - Rilancio e miglioramento del servizio taxi a Milano e in tutto il bacino aeroportuale Malpensa. E´ stato il tema dell´incontro che l´assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, ha convocato oggi in Regione con le organizzazioni di categoria per discutere della richiesta di adeguamenti tariffari, di recepimento normativo del decreto Bersani e dell´applicazione dell´accordo con il Comune di Milano. Cinque i punti chiave che Cattaneo ha proposto per una intesa, preliminare al ritocco delle tariffe: 1) tariffa predeterminata per i lunghi tragitti, ragionevole e non penalizzante per l´utente; 2) nuova regolamentazione dei turni, che consenta elementi di maggiore flessibilità per i Comuni più piccoli; 3) modifica dei turni nel comune di Milano. "La sperimentazione fatta dai sindacati in questo periodo - ha detto Cattaneo - è condivisibile, attendo comunque per una valutazione definitiva che il Comune di Milano illustri in dettaglio i dati rilevati"; 4) per quanto riguarda il "secondo autista" Cattaneo ha rilevato che i 200 collaboratori attualmente operativi sono un dato troppo limitato per capire se il meccanismo funziona e possa incidere positivamente sulle richieste del mercato; 5) c´è infine l´urgenza di un monitoraggio che dia dati oggettivi, siano essi di provenienza della categoria che del Comune di Milano Cattaneo ha illustrato anche la posizione dei Comuni minori dell´area aeroportuale che avevano espresso perplessità riguardo all´applicazione tout court della posizione del Comune di Milano. Ha sottolineato che nello stesso tempo il decreto Bersani apre la strada a una proliferazione delle licenze alla quale l´attuale regolamentazione non porrebbe ostacoli. Ed ha rimarcato che "compito della Regione è trovare punti d´accordo tra le amministrazioni comunali e provinciali (Milano, Bergamo e Varese) del bacino per arrivare a una regolamentazione che non penalizzi nessuna delle parti". "L´opinione pubblica - ha proseguito - ha l´impressione di taxi cari e di troppi disservizi: con una regolamentazione basata sui cinque punti precedenti possiamo e dobbiamo ribaltare questo giudizio negativo". Il confronto prosegue. Già venerdì l´assessore incontrerà le amministrazioni locali interessate. .  
   
 

<<BACK