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Notiziario Marketpress di
Martedì 19 Novembre 2013 |
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ARPA PIEMONTE SI DOTA DI UN COLLEGIO TECNICO SCIENTIFICO
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Torino, 19 novembre 2013 - Arpa Piemonte si è dotata di un Collegio Tecnico Scientifico, organismo di consulenza che avrà un ruolo propositivo a supporto delle scelte aziendali oltre che di accompagnamento alla realizzazione del programma dell’Agenzia. Il Collegio, insediatosi giovedì scorso (14 novembre) nella sede dell’Arpa Piemonte di Torino è composto da personalità individuate all’interno degli Atenei coi quali l’Agenzia istituzionalmente si relaziona e, nello specifico, l’Università di Torino, l’Università del Piemonte Orientale e del Politecnico di Torino. Ne fanno parte: Giovanni Bocca, Giorgio Gilli, Giovanni Quaglia, Caterina Rinaudo, Guido Saracco, Aldo Viarengo e Mariachiara Zanetti. “Il confronto tra Direzione e Dirigenza dell’Agenzia ed i Componenti del Collegio Tecnico Scientifico -esterni ad Arpa Piemonte ed in possesso di elevata professionalità ed esperienza maturata nel campo scientifico, della ricerca e della valutazione della professionalità- rappresenti un momento importante ai fini dell’individuazione degli indirizzi strategici, della conoscenza degli strumenti e delle metodologie più avanzate per gestire le attività, del fondamentale interscambio tra contesti disciplinari ed istituzionali eterogenei, ha dichiarato il Direttore Generale di Arpa, Angelo Robotto. “L’integrazione e l’interazione prevista tra l’ambito aziendale e tale organismo esterno potranno quindi rispondere all’esigenza di rafforzare e garantire la qualità complessiva dei risultati, di potenziare le esperienze conoscitive interne attraverso un maggiore scambio interdisciplinare, consolidando l’autorevolezza tecnico scientifica dell’Agenzia”. “Aver istituito il Collegio Tecnico – ha aggiunto l’Assessore all’Ambiente Roberto Ravello – rende l’attività dell´Agenzia ancora più ispirata e conforme alla sua natura autonoma e scientifica. Considero l’Arpa come un interlocutore “sensibile” il cui ruolo non si limita al sanzionamento per infrazioni e procedimenti amministrativi. La sfida che accompagna il nuovo corso di Arpa è proprio volta a far sì che l’ambiente diventi sempre più un’opportunità di crescita e sviluppo e, per far ciò, è necessario sviluppare un modello di bilancio ambientale preventivo utile a valutare l’efficacia delle azioni prima di adottarle, evitando così che le politiche ambientali siano vissute come dei sovracosti da far sostenere alla collettività”. |
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