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Notiziario Marketpress di Martedì 19 Novembre 2013
 
   
  PARLAMENTO EUROPEO, ACCORDO SUL BUDGET: "ABBIAMO MANTENUTO LE NOSTRE PRIORITÀ"

 
   
  Strasburgo, 19 novembre 2013 - Non é stato facile, ma dopo lunghe trattative il 14 novembre, la commissione ai Bilanci ha approvato il compromesso trovato dagli Stati membri per il budget del 2014 e dei sette successivi. Il Pe é riuscito ha mantenere la flessibilitá per il quadro finanziario pluriennale resistendo alle proposte di tagliare gli investimenti in lavoro, ricerca e innovazione. "Il Parlamento si é preso la responsabilità di accettare un budget meno elevato" ha sottolineato Alain Lamassoure, presidente della commissione ai Bilanci, "ma ha saputo mantenere le priorità ed evitando di iniziare il 2014 in negativo". L´anno che verrà - Il Consiglio ha accettato la richiesta del Parlamento di ottenere piú fondi per la lotta alla disoccupazione in Ue. Nel budget dell´anno prossimo sono anche garantiti i fondi agli aiuti umanitari e ai rifugiati,per la politica di asilo e Frontex, l´agenzia di controllo delle frontiere esterne dell´Ue. Altri 500 milioni di euro sono stati aggiunti al budget 2014, arrivando ad un totale di 135,5 miliardi di euro. Sul lungo termine... Nonostante l´accordo politico sul quadro finanziario pluriennale sia stato raggiunto in giugno, il Parlamento ha spostato il voto fino a quando le proprie condizioni sono stato accettate. Maggiore flessibilità, copertura di eventuali aggiustamenti del budget di quest´anno e gruppi di lavoro per analizzare come l´Ue raccoglie le proprie entrate. Il budget dell´Ue per i prossimi sette anni ammonta a 960 miliardi di euro. E tutti budget annuali dovranno rispettare i plafond definiti dal quadro finanziario pluriennale. Lammasoure, deputato francese di centro destra, ha spiegato: "Il Pe ha deciso di non interrograsi sui plafond massimi stabiliti dagli Stati membri proprio in un periodo in cui le risorse scarseggiano nelle casse degli Stati. In cambio però, ha ottenuto una clausola che permetterà nel 2016 di fare un bilancio della situazione economica e rivedere le cifre del budget". I prossimi passi - I deputati voteranno la proposta del quadro finanziario pluriennale martedí 19 novembre. Il giorno successivo voteranno il budget dell´Ue per il 2014.  
   
 

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