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Notiziario Marketpress di Venerdì 22 Novembre 2013
 
   
  I TURISTI STRANIERI IN VISITA AI PARCHI E AI GIARDINI DELLA GRAN BRETAGNA SPENDONO £7,8 MILIARDI NEL REGNO UNITO

 
   
   Con il bel tempo destinato a durare e i giardini britannici completamente in fiore, l’ente nazionale del turismo ha reso pubblico uno studio che rivela che i turisti, di cui una buona parte rappresentata da giovani, hanno speso ben £ 7,8 miliardi per visitare almeno un parco durante il loro soggiorno nel Regno Unito. Uno studio di Visitbritain ha indicato che dei 31 milioni di persone(1) che arrivano in Gran Bretagna ogni anno, circa un terzo (11,1 milioni) decide di visitare uno dei nostri parchi o giardini; di questi, 2,4 milioni hanno un’età compresa tra i 25 e i 34 anni contro gli appena 1,4 milioni che vanno dai 55 ai 64 anni. Ci sono state inoltre 2,1 milioni di visite ai parchi da parte di turisti di 35-44 anni, mentre quasi 300 mila da parte degli over 65. Complessivamente sono stati per lo più gli under 35 a visitare parchi o giardini, con un 41% rispetto al 33% degli over 35. Gli ultimi dati confermano che la visita ai parchi o giardini costituisce una delle attività più amate dai nostri visitatori stranieri, ovvero il 36% di tutti i turisti, attività preceduta solo da ristoranti, pub e shopping. Ciò significa che, inaspettatamente, i visitatori trascorrono di gran lunga più tempo in un parco o giardino piuttosto che in un museo, castello, casa storica o galleria d’arte. Ogni anno oltre la metà di tutti i visitatori “in vacanza” (54%) esplora i nostri spazi verdi, indicazione positiva della crescita di stima in tutto il mondo nei confronti dei meravigliosi paesaggi e dei giardini splendidamente realizzati della Gran Bretagna. Rimane un’attività che i turisti possono trovare piacevole a prescindere dall’età, dai Bodnant Gardens con spettacolari scorci su Snowdonia, all’affascinante Muncaster Castle nel Lake District oppure gli storici giardini a Inverewe nelle Highlands scozzesi noti in tutto il mondo. Anche Londra, che ha appena festeggiato il centenario dell’Rhs Chelsea Flower Show, ospita otto Parchi Reali e i Kew Gardens, Patrimonio dell’Umanità Unesco riconosciuto in tutto il mondo. Non sorprende affatto che il periodo dell’anno con più visite ai giardini siano i mesi estivi, con 4 milioni di visite sul totale annuo da luglio a settembre. Al contrario, soltanto 1,6 milioni di turisti hanno visitato i parchi nel primo trimestre del 2011. Il motivo per cui i visitatori scelgono la Gran Bretagna ha una grande importanza nel determinare ciò che decidono di fare durante il soggiorno, con i turisti “in vacanza” che rappresentano la maggior parte delle visite (6,4 milioni) seguiti con grande distacco da coloro che vengono a trovare amici e familiari (3,2 milioni). I francesi, che costituiscono il maggior mercato, sembrano preferire i nostri parchi e giardini più dei turisti provenienti da altri paesi, con 1,25 milioni di visite e una spesa pari a £406 milioni nel Regno Unito. I visitatori provenienti dall’America occupano il secondo posto con 1,23 milioni di visite, ma durante il soggiorno spendono quasi il triplo rispetto ai francesi, ovvero circa 1,1 miliardi di sterline. A chiudere la top 3 sono i tedeschi: 1,15 milioni di persone sono rimaste affascinate dalla varietà delle nostre bellezze naturali e hanno speso £629 milioni nel Regno Unito, superando la capolista Francia.(2) Considerando la durata dei soggiorni e la propensione a visitare i giardini, si ottengono allo stesso modo risultati interessanti. Abbiamo scoperto che la maggior parte delle visite sono quelle di chi viene in vacanza in Gran Bretagna e trascorre qui da 1 a 3 notti. Tuttavia, maggiore è la durata del soggiorno e più alta è la probabilità di una visita a un giardino, infatti il 56% dei soggiorni di oltre 15 notti registra una visita di un parco o di un giardino. I brasiliani (61%), i russi (51%) e i cinesi (45%) sono tra i più propensi a visitare i nostri giardini rispetto agli altri mercati, il che mostra il crescente e notevole interesse da parte dei sempre più importanti paesi Bric. Il recente studio(3) dell’Nbi a seguito dei Giochi Olimpici del 2012 sembra confermare che i nostri parchi e giardini sono più popolari che mai. In uno studio in cui gli indici “Overall Nation Brand” e “Welcome” hanno visto notevoli miglioramenti, molto è stato detto anche dei turisti ora desiderosi di visitare “qualcosa di più oltre a Londra”. Un incredibile 75% degli intervistati in tutto il mondo è d’accordo sul fatto che la risonanza dei Giochi Olimpici li abbia spinti ad avventurarsi e prendersi del tempo per visitare altre parti del paese. In un´altra domanda, un significativo 70% dei partecipanti al sondaggio, dopo aver visto le Olimpiadi, ha dichiarato che la Gran Bretagna possiede “dei bellissimi paesaggi di campagna”. In uno studio Ipsos Mori per Visitbritain del 2013, è stato valutato l’impatto della campagna di immagine Great per promuovere la Gran Bretagna in tutto il mondo. I risultati hanno rivelato che l’attività contribuisce a far conoscere tutto ciò che il paese ha da offrire. In tutte le città coinvolte nello studio(5), molti partecipanti si sono dimostrati assolutamente d’accordo sul fatto che la campagna promozionale li abbia incoraggiati a visitare i luoghi al di fuori di Londra e a fruire della bellezza dei paesaggi naturali. Sandie Dawe, amministratore delegato di Visitbritain, ha dichiarato: “Abbiamo realizzato tre grandi studi, i quali mostrano che i nostri parchi, giardini e bellezze naturali sono un bene turistico prezioso, stimato in tutto il mondo e apprezzato dai nostri visitatori.” “Ѐ incredibilmente incoraggiante vedere come i nostri giardini riscontrino successo tra i giovani così come tra i gruppi over 55. Le impressioni sulla Gran Bretagna a seguito dei Giochi Olimpici sono cambiate in meglio e il tempo trascorso in uno qualsiasi dei nostri splendidi parchi viene considerato come qualcosa di prezioso – soprattutto quando splende il sole.”  
   
 

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