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Notiziario Marketpress di Lunedì 25 Novembre 2013
 
   
  VIOLENZA SULLE DONNE, GLI ESPERTI A CONFRONTO DICONO: STOP

 
   
  Milano, 25 novembre 2013 - Esperienze, spunti, riflessioni e ancora tanti dati quelli emersi durante il convegno ´Violenza sulle donne. Le politiche regionali, nazionali ed europee per prevenire, accogliere, proteggere e sostenere´ organizzato dall´assessore regionale alla Casa, Housing sociale e Pari opportunità Paola Bulbarelli e dalla vice presidente del Consiglio regionale lombardo Sara Valmaggi. Un confronto a tutto tondo con Enti, Istituzioni e associazioni per riflettere sulle azioni da mettere in campo per arginare un fenomeno che fa registrare un femminicidio ogni due giorni e mezzo. Finalmente Al Via Il Tavolo Permanente - "Il convegno ha rappresentato un´altra importante tappa di avvicinamento alla Giornata mondiale contro la violenza sulle donne che celebreremo lunedì prossimo 25 novembre - ha esordito Bulbarelli -. In quell´occasione, finalmente, vedrà la luce il Tavolo permanente per la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere previsto dalla Legge regionale 11/2012, ma mai partito. Uno strumento di grande importanza, composto da 24 membri di Istituzioni e associazioni, che rappresenterà il luogo privilegiato di confronto anche per quanto riguarda la pianificazione e la programmazione degli interventi". Le Altre Azioni Della Regione - L´assessore, richiamando l´attenzione sui pochissimi centri antiviolenza attivi in Lombardia, "sono 16 e dovrebbero essere 200", ha ricordato i fondi stanziati dalla Regione per accrescere il loro numero e per sostenere tutti coloro che si occupano del tema. Vanno in questa direzione i 980.000 euro "per sostenere e promuovere le reti territoriali interistituzionali" e i 250.000 che "finanzieranno i progetti di soggetti pubblici e privati, che operano per sostenere le pari opportunità quali l´attivazione e lo sviluppo di servizi alle donne, centri antiviolenza anzitutto". I Relatori - Importante e ricco il parterre dei relatori intervenuti durante il convegno. Sono intervenuti, fra gli altri: Manuela Samek Lodovici (docente dell´Università Cattolica di Milano); Daniela Gregorio (ricercatrice Eupolis Lombardia); Lorena Rambaudi (assessore alle Pari opportunità della Regione Liguria); Roberto Irpo (assessore alle Pari opportunità del Comune di Mantova); Carolina Pellegrini, consigliera di Parità Regione Lombardia; Daniela Maroni (consigliere segretario Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale); Alessandra Kustermann (primario clinica Mangiagalli); Stefania Bartoccetti (fondatrice Telefono donna onlus); Rosaria Italiano (coordinatrice rete regionale dei Centri antiviolenza); Luigi Savina (questore di Milano); Maria Josè Falcicchia (Questura di Milano - dirigente upg); Patrizia Peroni (Squadra mobile di Milano); Vittorio Rizzi (questore dell´Aquila) e Massimo Picozzi (criminologo). La Violenza: Una Piaga Sociale - Hanno fatto molto discutere e riflettere alcuni numeri emersi durante il convegno: la violenza, ad esempio, è la prima causa di morte o invalidità permanente delle donne dai 14 ai 50 anni, più del cancro o degli incidenti stradali. Ancora, lo scorso anno sono state 128 le donne uccise in Italia e 100 nei primi otto mesi del 2013. Nella nostra regione, tra il 2000 e il 2012, si sono registrati 266 casi di femminicidio sui 1.570 registrati a livello nazionale. Nel periodo 2011-13, inoltre, è più che raddoppiato il numero delle donne che si sono rivolte al Pronto soccorso della clinica Mangiagalli per casi di violenza sessuale. Come Essere Al Fianco Delle Donne? - I relatori si sono dunque confrontati su come aiutare concretamente le donne, non solo quelle che hanno già subito atti di violenza, ma anche coloro che, a causa di determinate circostanze in cui vengono a trovarsi, potrebbero diventarne vittima. "Oggi abbiamo condiviso - ha detto Bulbarelli - che è fondamentale parlare di questo fenomeno. Non solo bisogna far sì che si discuta del tema, così da sensibilizzare quante più persone possibili, ma è necessario che le vittime parlino di quanto hanno subito. Solo così poi può iniziare un iter a loro tutela". Un Plauso Alle Forze Dell´ordine - Concludendo il convegno, l´assessore Bulbarelli ha voluto rivolgere un grazie particolare alle Forze dell´Ordine che si occupano di violenza sulle donne. "Bisogna sfatare delle convinzioni - ha detto - e voi siete la testimonianza di quello che fate e di come lo fate. Un lavoro incredibile a tutela dei più deboli".  
   
 

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