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Notiziario Marketpress di Martedì 26 Novembre 2013
 
   
  AGRICOLTURA. PRONTI IN VENETO 3,3 MILIONI PER DANNI ALLUVIONE OGNISSANTI E AVVERSITÀ 2010 – 2012 NON COPERTI DA INTERVENTI STRAORDINARI

 
   
  Venezia - Pronti i soldi a parziale compensazione dei danni causati alle aziende agricole da eccezionali calamità atmosferiche nel periodo 2010 – 2012. La Giunta veneta, su iniziativa dell’assessore Franco Manzato, ha infatti fissato le modalità di erogazione dei circa 3 milioni 366 mila euro a disposizione per queste finalità. Al trasferimento delle risorse finanziarie alle 177 aziende che hanno presentato regolare domanda di indennizzo provvederà Avepa. “Questo intervento – ha ricordato Manzato – riguarda soprattutto i danni a strutture e scorte causati dalla tragica alluvione di Ognissanti del 2010, nel caso non fossero stati compensati tramite gli stanziamenti a disposizione del Commissario straordinario per l’emergenza. Sulla base delle disponibilità finanziarie e dei dati istruttori segnalati da Avepa, il contributo a ristoro dei danni arriverà al 50 per cento dei costi effettivamente sostenuti per interventi di ripristino”. Per quantificare il contributo saranno in ogni caso considerate le determinazioni effettuate sulla base del decreto che dichiara l’emergenza e nomina il Commissario. Interventi compensativi dei danni a carico delle colture, delle strutture e degli allevamenti sono compensati solamente quando non sia stata prevista la copertura assicurativa agevolata e in caso di danni alle produzioni, alle strutture e scorte superiori al 30 per cento della produzione lorda vendibile. L’indennizzo per i terreni non ripristinabili, se non già finanziati dal Commissario per l’emergenza, verrà invece definito applicando i valori agricoli medi per tipo di terreni. Se l’indennizzo già concesso con l’emergenza fosse inferiore a quello calcolato in base alla delibera di Giunta, si interverrà con eventuale integrazione. “Eventuali economie di spesa accertate successivamente alla conclusione degli interventi – ha aggiunto Manzato – potranno essere indirizzate ad indennizzi conseguenti all’eccezionale siccità dell’estate 2012”.  
   
 

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