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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 04 Dicembre 2013 |
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PO VAL D’AGRI E INEA A LAVORO PER FILIERE AGROALIMENTARI SI AVVIA IL PROGETTO CHE MIRA ALLA CREAZIONE E AL RAFFORZAMENTO DELLE FILIERE OLIVO-OLEARIA, CEREALICOLA E DELLA ZOOTECNIA DA CARNE CON FORTI POTENZIALITÀ DI CRESCITA
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Entra nel vivo il progetto volto alla definizione di linee strategiche per il rafforzamento delle filiere produttive della Val d’Agri. Con una serie di azioni conoscitive e partecipative sul territorio, si avvia il lavoro, condotto dall’Inea Basilicata e finanziato dal Programma Operativo Val d’Agri Melandro Sauro Camastra, che mira a creare meccanismi di forte correlazione fra le imprese primarie, quelle impegnate nella trasformazione e nella commercializzazione dei prodotti. Tre le filiere interessate: quella olivo-olearia diffusa in tutta l’area del Medio agri con un nutrito numero di imprese di trasformazione e alcune esperienze di certificazioni di qualità; quella cerealicola che vede la presenza di numerosi prodotti trasformati soprattutto a valle della Diga del Pertusillo e quella della zootecnia da carne, in particolare bovina podolica e ovicaprina che interessa tutto il territorio montano dell’area. Comparti questi con una forte valenza ambientale, paesaggistica e di difesa del suolo. Un progetto che vuole superare i limiti dovuti alla polverizzazione delle imprese e soprattutto alla scarsa propensione ad associarsi e operare in una logica di rete. Da qui la necessità di agire sul territorio per passare dalle analisi conoscitive alle strategie operative condivise con i veri protagonisti dello sviluppo del territorio, ovvero le imprese locali del settore primario e agroalimentare che sono chiamati a partecipare, elaborare e condividere interessi comuni e cogliere le opportunità di sostegno finanziario dei programmi locali, regionali, nazionali e comunitari. Il modello di filiera diviene quindi il punto cardine, quello in grado di promuovere l’integrazione delle imprese dell’area del Programma Operativo Val d’Agri e di favorire l’acquisizione di modelli organizzativi innovativi per incrementare il potere contrattuale delle aziende e consentire una migliore distribuzione delle redditività su tutti gli attori della stessa. |
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