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Notiziario Marketpress di Martedì 03 Dicembre 2013
 
   
  UE: RELAZIONE ANNUALE SUL REGISTRO PER LA TRASPARENZA: AUMENTO DEL 10% DI ISCRIZIONI E RECORD DI CONTROLLI QUALITÀ

 
   
  Bruxelles, 3 dicembre 2013 - Secondo l´ultima relazione annuale sul funzionamento del registro comune per la trasparenza del Parlamento europeo e della Commissione, il numero di rappresentanti di gruppi d´interesse registrati non è mai stato così alto. Sono quasi 6 000 le organizzazioni registrate, ovvero il 10% in più dello scorso anno. Un recente studio accademico citato nella relazione rivela che il registro raccoglie oggi circa il 60-75% di tutti i gruppi di interesse con sede a Bruxelles. Inoltre sono stati effettuati più di 1 000 controlli qualità, grazie a procedure più rapide e a nuovi strumenti informatici introdotti quest´anno per migliorare l´efficienza. È stato dato seguito a 783 di questi controlli per migliorare la qualità delle informazioni contenute nel registro. Il Vicepresidente della Commissione, Maroš Šefčovič, ha dichiarato: "Con il registro per la trasparenza, le istituzioni dell´Ue coinvolte si sono unite a un piccolo drappello di paesi all´avanguardia nella regolamentazione della rappresentanza di interessi. Fra tutti, il nostro registro è quello che garantisce il più ampio raggio di applicazione. Sono immensamente orgoglioso di questo risultato e intendo continuare su questa strada portando avanti i miglioramenti indicati nella relazione annuale." Rainer Wieland, Vicepresidente del Parlamento europeo, ha dichiarato: "Sono molto soddisfatto dei progressi realizzati lo scorso anno. Il registro comune per la trasparenza è uno strumento unico che offre un´ampia copertura dei rappresentanti dei gruppi di interesse pertinenti con condizioni eque per tutti i tipi di soggetti registrati. Mi compiaccio in modo particolare del dialogo in corso con tutte le parti interessate e del coinvolgimento del grande pubblico, che sostiene in modo particolare il nostro impegno per migliorare ulteriormente la copertura del registro e il suo funzionamento futuro." Oltre a presentare statistiche, la relazione annuale descrive anche le attività svolte nel corso dell´anno dal segretariato congiunto del registro per la trasparenza, quali la pubblicazione di una terza edizione delle linee guida per gli utenti, la gestione dei reclami e delle segnalazioni, gli inviti a registrarsi rivolti agli organismi non registrati, le iniziative d´informazione e di comunicazione verso l´esterno, l´organizzazione di seminari per gli assistenti degli europarlamentari e per il personale della Commissione, il coinvolgimento del Consiglio a livello di osservatore per discutere della sua possibile partecipazione al registro, i contatti con ricercatori, accademici ed esperti, nonché con funzionari nazionali responsabili di sistemi analoghi, per confrontarsi e analizzare le migliori pratiche. La relazione tratta anche il riesame, attualmente in corso, del registro. Tra i principali aspetti esaminati figurano la qualità dei contenuti, un´attuazione più rigorosa delle norme, un aumento del numero di registrazioni attraverso maggiori iniziative d´informazione e di comunicazione esterna, ulteriori chiarimenti e linee guida, l´introduzione di ulteriori incentivi e benefici per gli organismi registrati, la questione della registrazione "volontaria" o "obbligatoria" e la possibilità di una deroga specifica per le società di consulenza e gli studi legali che sollevano la questione della privacy dei loro clienti. Guardando al futuro e alla luce del numero crescente di domande di registrazione, la relazione sottolinea la necessità di migliorare la qualità dei dati e di promuovere la conoscenza dello strumento. In vista delle prossime elezioni europee, sarà inoltre necessario fornire informazioni sul sistema al nuovo personale e ai membri del Parlamento europeo. È inoltre opportuno continuare a spronare gli altri organismi dell´Ue, gli uffici e le agenzie a utilizzare il registro.  
   
 

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