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Notiziario Marketpress di Venerdì 06 Dicembre 2013
 
   
  IL FUTURO DEL TURISMO IN TOSCANA TRA WEB E NUOVI PAESI EMERGENTI +0,5% LE PRESENZE DEL 2013 SUL 2012, BENE GLI STRANIERI PROVENIENTI DA GERMANIA, PAESI BASSI, FRANCIA, REGNO UNITO, STATI UNITI E GIAPPONE.

 
   
   Il Turismo in Toscana tiene e inizia timidamente a ricrescere. Secondo le stime del Cst - Centro Studi Turistici di Firenze presentate il 3 dicembre durante Bto - Buy Tourism Online alla Fortezza da Basso di Firenze, il dato delle presenze del 2012 sul 2013 segnala una crescita del + 0,5% che si traduce in termini assoluti in circa 104 mila arrivi e 196 mila di pernottamenti in più. A fronte di un calo del 4,2% della domanda nazionale, aumentano del 4,7% le presenze straniere. I Paesi europei che più degli altri scelgono la Toscana sono Germania, Paesi Bassi, Francia e Regno Unito. Fuori Europa sono sempre in testa gli Stati Uniti e il Giappone. Per quanto riguarda i paesi Bric si arresta momentaneamente la crescita del turismo proveniente dal Brasile mentre aumenta in maniera esponenziale l’incoming da Russia, India e Cina. Ma come sono cambiati i flussi turistici verso negli ultimi anni? Dal 2005 al 2012 abbiamo assistito ad una crescita di tutti i mercati europei ma sono i Paesi Bric a crescere più di tutti: in 7 anni hanno fatto segnare un incremento del 220%, portando così il peso del turismo straniero in Toscana dal 47,1% del 2005 al 54,5% stimato per il 2013. I Progetti Paese di Toscana Promozione su Brasile, Cina e India sono stati una scommessa quando sono partiti e ora i dati ci dicono che hanno contribuito nettamente a valorizzare quello, fino a pochi anni fa era solo una tendenza statistica. E’ giusto quindi essere proattivi e intercettare i futuri flussi turistici fin da ora. Da dove arriveranno i turisti del futuro? E’ sempre il Cst a rispondere attraverso elaborazioni su fonti Wto, European Travel Commission, Oxford Economics, Focus Paese Mae-enit su mercati esteri con stime da qui al 2020. La faranno da padrone i mercati classici e cioè Germania, Stati Uniti, Paesi Bassi e Francia con una crescita stimata dal 2,5 al 5 %. Le ricerche del Cts prevedono in crescita anche i paesi Bric, qui le cifre sono più sostanziose: Brasile e Russia + 7%, India +10% e Cina +13%. La sorpresa è rappresentata da Paesi oggi considerati marginali ma che da qui al 2020 potrebbero diventare mercati importanti e parliamo di Corea del Sud (si stima una crescita dell’Outbound -e cioè della propensione ad uscire dal proprio Paese per intraprendere vacanze all’estero- di +10%), Argentina (+6%) e Paesi dell’Est Europa (+13%). E’ su questi paesi che la Regione Toscana inizierà a lavorare nell’immediato attraverso i Progetti Paese di Toscana Promozione e con gli strumenti di promozione online messi in campo da Fondazione Sistema Toscana. E anche seguendo queste nuove esigenze che sono state messe online le nuove versioni in lingua del portale del turismo. Www.turismo.intoscana.it da oggi -oltre a parlare inglese- si dota anche delle versioni in tedesco, russo, portoghese e cinese. Il Portale, punto di riferimento dell’ecosistema di promozione della Toscana online, ha registrato nei primi 9 mesi del 2013 ben 7,5 milioni di visualizzazioni e 3,5 milioni di visitatori unici. Entrambi i dati triplicano i risultati registrati nello stesso periodo del 2012. Gli utenti sono prima di tutto italiani, seguiti da inglesi, americani, tedeschi, francesi, spagnoli, portoghesi e brasiliani. Collegato al sito del turismo c’è anche www.Toscanaevents.it, la piattaforma che racchiude il panorama di concerti, musical, sagre, rappresentazioni teatrali, convegni, eventi sportivi, congressi in programma ogni giorno in Toscana. Il sito, realizzato da Regione Toscana attraverso Fondazione Sistema Toscana, è aperto al contributo di istituzioni, associazioni di categoria, operatori turistici che possono inserire autonomamente i loro eventi. Nell’arco degli ultimi 12 mesi sono stati recensiti su www.Toscanaevents.it oltre 10.000 eventi. Ottimi risultati anche sul fronte dei social network: il team di Fondazione Sistema Toscana ha prodotto in poco più di un anno circa 10.000 post su Facebook e Twitter che hanno generato un aumento dell’engagement (interazione tra contenuti) del +642% su Facebook e del 105% su Twitter. Con oltre 500.000 fan, distribuiti tra le 7 fanpage tematiche, la Toscana è la regione più seguita su Facebook, in seconda posizione la Sicilia. La conferma del primato della Toscana online arriva indirettamente anche dai dati dei portali conosciuti in tutto il mondo come Trivago, Tripadvisor e Skyscanner. Nell’ultimo anno il numero di pagine viste su Tripdadvisor relative alla Toscana è aumentato del 50% e a ricercarla di più - oltre al pubblico italiano – sono americani, inglesi, francesi, tedeschi, canadesi e australiani. Buone notizie anche per la valutazione media delle strutture ricettive toscane: lo stesso portale ci riporta un ottimo 4,22 su una scala che va da 1 a 5. Poche settimane fa la nostra regione si è aggiudicata lo Skyscanner Italian Award per essere la destinazione preferita dagli utenti per maggior portale di comparazione voli d’Europa e questo è stato solo l’ultimo di una lunga serie di riconoscimenti ricevuti negli ultimi mesi. E guardando alle mete più ricercate per le prossime vacanze di Natale e Capodanno su Trivago.it scopriamo che il capoluogo toscano è la città più gettonata, dopo Roma ma prima di Venezia, Napoli e Milano. Da oggi è operativa anche la nuova piattaforma di booking online del sito del turismo regionale www.Turismo.intoscana.it. Il processo che ha portato alla messa online è partito da una approfondita ricerca delle ´best practice´ nazionali ed internazionali e dalla analisi della propensione all´e-commerce delle imprese turistiche toscane. Ogni step è stato condiviso fin dalla fase di test con le rappresentanze delle imprese turistiche regionali: Federalberghi, Confcommercio, Confesercenti, Confindustria, Associazioni agrituristiche, Cooperative. La nuova piattaforma è user e business friendly, ispirata alla logica e dell’instant search e cioè con risposta istantanea. L’utente arrivando al booking, si troverà di fronte a due scelte, ‘cerca’ e ‘prenota’. Cliccando su ‘cerca’ accederà alla banca dati della Regione Toscana, un patrimonio unico che comprende tutte le strutture ricettive toscane (oltre 15.000). La banca dati può essere interroga attraverso tre opzioni: ‘dove’ (l’utente può selezionare un territorio comprese le ‘destinazioni percepite’ come ad esempio il Chianti), ‘cosa’ (può scegliere la tipologia dell’impresa turistica o del servizio turistico richiesto per esempio cercando un hotel tre stelle con piscina), ‘perché’ (la ricerca può essere effettuata secondo la motivazione del viaggio, per esempio se è un viaggio per famiglie, legato al cicloturismo, alle vacanze in moto). Cliccando su ‘prenota’ si accede alla pagina dedicata alla prenotazione che chiede di inserire le date della vacanza. A quel punto appariranno le strutture che hanno segnalato di avere disponibilità nei giorni prescelti. Il sistema è integrato con tutti i principali channel manager degli alberghi esistenti sul mercato. Nel caso in cui l’albergo non abbia un suo channel manager gli viene messa a disposizione una pagina gratuita dove può gestire autonomamente prezzi e disponibilità delle camere. L’elemento innovativo sta nel fatto che una volta scelta data e struttura ricettiva, l’utente che clicca su ‘prenota’, atterra sul sito della struttura, direttamente nella pagina dedicata alla prenotazione già compilata con le date precedentemente inserite. In altre parole la richiesta viene trasferita in maniera automatica nella pagina di prenotazione dell’albergo. In pratica l’utente del sito del turismo regionale viene accompagnato per mano, in un click, alla pagina dove può finalizzare la prenotazione. La Regione Toscana non gestisce direttamente la prenotazione (non c’è passaggio di denaro o fee) ma la ‘trasla’ al sito dell’albergo prescelto dall’utente. La Toscana è la prima Regione in Italia che sperimenta così una nuova soluzione al problema dell’intermediazione. Sono diverse le associazioni di categoria che sollecitano Fondazione Sistema Toscana a pianificare le prossime presentazioni della piattaforma in quanto riconosciuta come una nuova grande opportunità per le aziende turistiche toscane. La Toscana è conosciuta in tutto il mondo anche per la sua cucina. Per promuovere il patrimonio enogastronomico c’è Vetrina Toscana, il progetto di valorizzazione enogastronomica promosso da Regione e Unioncamere Toscana che conta oggi 850 ristoratori e quasi 300 botteghe alimentari. Grazie a Vetrina Toscana il turismo regionale diventa un modello da imitare, un viaggio tra filiera corta dell´enogastronomia, qualità delle produzioni artigianali e territori unici. Cuore del progetto, che vede il coinvolgimento primario delle imprese di ristorazione, è il nuovo sito internet realizzato per conto della Regione Toscana - in collaborazione con Unioncamere e le associazioni di categoria- da Fondazione Sistema Toscana: www.Vetrina.toscana.it Altro freccia all’arco della Regione è rappresenta dalla Piattaforma Turismo. Entra infatti nella fase 2 il percorso intrapreso nato con l’obiettivo di creare un sistema integrato e interattivo di comunicazione che metta in rete 64 Comuni turistici della Toscana. Per agevolare il lavoro delle destinazioni turistiche, con particolare riferimento ai Comuni, assieme ad Anci Toscana e Nazionale, è stata costruita una specifica piattaforma informatica nel contesto della Rete regionale Rtrt, che consentirà di raccogliere e monitorare una serie di indicatori. L’obiettivo è creare un ambiente favorevole perché le imprese turistiche sappiano presentare al meglio il sistema dell’offerta turistica toscana. Per fare ciò è stato avviato un processo di raccordo tra l’offerta e la domanda turistica: la Piattaforma Turismo metterà in rete l’offerta e il sito www.Turismo.intoscana.it ne darà visibilità online.  
   
 

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