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Notiziario Marketpress di Giovedì 05 Dicembre 2013
 
   
  LA REGIONE PORTA LO SPORT NELLE SCUOLE PRIMARIE

 
   
  Milano. 5 dicembre 2013 - "Un´altra eccellenza lombarda". Così il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, ha definito il programma di promozione motoria e sportiva nella scuola primaria, oggetto di un protocollo d´intesa fra Regione Lombardia, Coni e Ufficio scolastico regionale, firmato a Palazzo Lombardia, attraverso il quale sono stati stanziati 1,3 milioni a beneficio degli istituti scolastici che vorranno aderire. Declinazione Accordo Quadro - L´iniziativa che prende avvio in Lombardia rappresenta la prima declinazione operativa dell´Accordo di Programma Quadro sottoscritto lo scorso 13 settembre con i principali attori istituzionali del sistema sportivo lombardo (Coni, Cip, Usr, Anci E Upl Lombardia), attraverso il quale Regione Lombardia ha stanziato 20 milioni di euro per lo sviluppo e il rilancio dello sport sul territorio regionale. Formare Nuove Generazioni - "Ci stiamo impegnando molto per portare lo sport a scuola - ha spiegato il governatore - perché riteniamo importante investire sulla formazione delle nuove generazioni sotto ogni punto di vista. E´ a scuola - ha detto Maroni - che si forma la consapevolezza dei ragazzi nei confronti del mondo e delle istituzioni". Circa Il 70% Di Istituti Coinvolti - "Dal prossimo gennaio, Regione Lombardia attiverà il progetto che consentirà di portare più sport nelle scuole primarie, affiancando agli insegnanti un esperto laureato", ha spiegato l´assessore allo Sport e Politiche per i Giovani Antonio Rossi, sottolineando che questo importante risultato "è frutto di un nostro confronto iniziale con il territorio e di un dialogo costruttivo con il Coni nazionale, il quale ha recepito le nostre proposte. Rispetto al passato - ha aggiunto -si riuscirà a passare dal 13 per cento circa di scuole coperte con il precedente progetto sperimentale Coni-miur, a circa il 70 per cento di scuole primarie lombarde che usufruiranno del nuovo progetto. Il nostro obiettivo resta quello, dal prossimo anno, di arrivare a coprire la totalità degli istituti scolastici della nostra regione". L´apprezzamento Dell´usr - Parole di apprezzamento per l´impegno della Regione Lombardia sono state espresse dal direttore dell´Ufficio scolastico regionale Francesco De Sanctis: "Questa iniziativa - ha detto - dimostra una volta di più l´attenzione che la Regione riserva ai nostri ragazzi e alla loro formazione. Gli studenti lombardi - ha fatto notare De Sanctis, secondo i dati pubblicati proprio di recente , sono già in cima alla classifica di apprendimento per quanto riguarda le materie letterarie, la matematica e le scienze. Potenziare l´educazione fisica e motoria e l´attività sportiva, è la chiave di volta per migliorare ulteriormente queste performance". La Soddisfazione Del Coni - Grande soddisfazione anche da parte del Coni, rappresentato dal presidente nazionale Giovanni Malagò e dal presidente del Comitato regionale lombardo del Coni Pieluigi Marzorati. Malagò ha voluto sottolineare "l´impegno profuso dall´assessore Rossi per arrivare a questo risultato", mentre Marzorati ha ringraziato Maroni "che ancora una volta si dimostra uomo di sport, che è vicino al Coni su molte iniziative, non a parole ma con fatti concreti". I Dettagli Dell´iniziativa - Queste le caratteristiche generali del progetto, che vede la Lombardia apripista, prima in ambito nazionale, grazie al significativo cofinanziamento assicurato dalla Regione: -l´affiancamento al maestro da parte di un esperto in possesso di Laurea in Scienze Motorie o di diploma I.s.e.f. Per 1 ora a settimana (fino a un massimo di 20 ore per ciascuna classe); -la seconda ora settimanale di attività motoria verrà svolta dall´insegnante titolare di classe, in base a quanto programmato con l´esperto; -lo svolgimento di 2 ore settimanali di attività nelle classi coinvolte, ripartite su 2 giorni; -la valutazione ex-ante ed ex-post degli esiti e del raggiungimento degli obiettivi didattico-motori.  
   
 

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