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Notiziario Marketpress di Giovedì 05 Dicembre 2013
 
   
  PROTEZIONE CIVILE IN LOMBARDIA: CREARE UNA NUOVA CULTURA

 
   
  Milano. 5 dicembre 2013 - "Ritengo fondamentale porsi l´obiettivo di creare una nuova cultura in materia di Protezione civile puntando soprattutto sulla formazione e su una rete di informazione che coinvolga tutti coloro che gestiscono l´emergenza". Lo ha detto l´assessore alla Protezione civile della Regione Lombardia, Simona Bordonali, che ha preso parte a Roma alla Commissione speciale di Protezione civile, a cui ha partecipato anche il Capo dipartimento Franco Gabrielli. "Prefetture, sindaci e cittadini, ma anche gli organi di stampa - ha detto Bordonali - devono assimilare maggiori conoscenze sul mondo della Protezione civile e sulla normativa che lo regola, in modo tale da poter comunicare in modo efficace il funzionamento della macchina sia nel momento dell´allertamento che nel momento dell´emergenza". Qualita´ Migliore - Durante la riunione si è riscontrata la necessità di confrontare tutte le normative regionali vigenti, per permettere uno scambio di best practices che possa portare a un livellamento verso l´alto della qualità della Protezione civile in tutto il territorio nazionale, nel rispetto delle peculiarità locali. La Lombardia ha già provveduto a normare e attuare l´adeguamento con le direttive del dipartimento, confermandosi come eccellenza nazionale, ma da questo confronto potrà comunque cogliere spunti per ulteriori miglioramenti. Su Risorse No Patto Di Stabilita´ - Tutti i rappresentanti degli enti regionali hanno inoltre evidenziato la necessità di escludere dal patto di stabilita le risorse da destinare a investimenti atti a ridurre le criticità del territorio. Le Regioni infatti, pur nelle diversità che le contraddistinguono dal punto di vista morfologico, sono tutte, senza eccezioni, sottoposte a rischio anche in seguito ai mutamenti climatici che causano emergenze, fenomeni che un tempo venivano catalogati come straordinari e che attualmente sono diventati ordinari.  
   
 

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