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Notiziario Marketpress di
Venerdì 13 Dicembre 2013 |
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IL MUSEO FERROVIARIO DI PIETRARSA (NA) APRIRÀ ANCHE NEI WEEK END
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Dal 14 dicembre il Museo Ferroviario Nazionale di Pietrarsa (Napoli) sarà visitabile anche il sabato e la domenica. La novità fa parte del piano della Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane, il cui fiore all’occhiello è proprio la prestigiosa area museale, per la valorizzazione dell’inestimabile patrimonio storico, tecnico, ingegneristico e industriale del Gruppo Fs. Per facilitare l’arrivo al Museo, da domenica 15 dicembre, con l’entrata in vigore dell’orario ferroviario invernale, saranno potenziati i collegamenti con i treni regionali che, in coincidenza con l´arrivo delle Frecce a Napoli Centrale, garantiranno circa ad ogni ora la prosecuzione alla volta della stazione di Pietrarsa - San Giorgio a Cremano, ubicata di fronte all’area museale. Il nuovo orario di apertura sarà il seguente: venerdì, sabato e domenica dalle ore 9 alle ore 16 (con pausa del servizio di biglietteria dalle ore 13 alle 13.30). Il giovedì l´apertura avrà luogo solo su prenotazione per grandi gruppi. Domenica 15, giornata inaugurale del nuovo ciclo, l’ingresso sarà interamente gratuito. Negli altri giorni, il prezzo di ingresso è di € 5,00 (intero) e di € 3,50 (ridotto per gli adulti oltre i 65 anni, per i ragazzi tra 6 e 18 anni, e per tutti i visitatori in caso di parziale chiusura o inagibilità di alcuni padiglioni in caso di convegni o lavori di restauro). L´ingresso è gratuito per minori sotto i 6 anni, oltre che per tutti i visitatori diversamente abili ed il loro accompagnatore. Saranno a disposizione dei visitatori delle guide che illustreranno percorsi e contenuti del Museo. Con i suoi 36mila metri quadrati complessivi di cui 14mila coperti, il Museo di Pietrarsa è una delle maggiori aree espositive del Paese e uno dei principali musei ferroviari del mondo. Al suo interno la riproduzione fedele della Bayard, la locomotiva che trainò il treno inaugurale della prima tratta ferroviaria Napoli Portici del 1939; 25 locomotive a vapore; 6 locomotive elettriche; 12 rotabili tra automotrici elettriche/nafta (le cosiddette “ Littorine”), diverse tipologie di carrozze (postale, detenuti, centoporte) tra cui la sontuosa carrozza n° 10 dell’ex Treno Reale (oggi treno Presidenziale); 5 locomotive diesel; 25 modelli in scala di treni/carrozze/ plastici di stazioni ferroviarie; lo spettacolare plastico “Brunetti” meglio noto come plastico del “Trecentotreni”. |
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