Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 10 Dicembre 2013
 
   
  GIOCO D’AZZARDO-RIPARTE LA CAMPAGNA DELLA REGIONE NELLE SCUOLE PIEMONTESI QUASI 8MILA GLI STUDENTI CHE HANNO GIÀ PRESO PARTE AL PROGETTO “ FATE IL NOSTRO GIOCO ”

 
   
  Torino, 10 dicembre 2013 - Ripartirà nei prossimi giorni il tour nelle scuole piemontesi del progetto “Fate il Nostro Gioco” , la campagna sui rischi del gioco d’azzardo patologico promossa dall a Regione Piemonte. 20 incontri rivolti agli studenti degli istituti secondari di secondo grado, che puntano a far comprendere le conseguenze del gioco compulsivo attraverso la matematica: un antidoto logico capace di dimostrare che il banco non perde mai! Un progetto avviato dalla Provincia di Torino , attraverso il Cesedi, che dallo scorso anno gli Assessorati Regionali all’Istruzione e alla Sanità hanno deciso di estendere a tutto il resto del territorio, in sinergia con il Consiglio Regionale e l’ Osservatorio sul fenomeno dell’usura, l’ Ufficio scolastico regionale e il personale dei Sert (i Dipartimenti di Patologia delle Dipendenze). Il format utilizzato sarà, ancora una volta, quello delle “conferenze-spettacolo”, curate dalla società di formazione e comunicazione scientifica Taxi1729 , che nel 2009 ha ideato il progetto “ Fate il Nostro Gioco ” , diffondendolo a livello nazionale. Un modo divertente, leggero, ma estremamente efficace per far comprendere ai ragazzi i limiti e i rischi del gioco d’azzardo, a cui si affianca anche l’intervento di specialisti dei servizi di cura. Quasi 8mila gli studenti e oltre 380 i docenti che, lo scorso anno, sono stati coinvolti con grande entusiasmo nel progetto , che ha fatto tappa in 64 scuole e 369 classi di tutto il Piemonte. Il nuovo tour partirà il 9 dicembre dal Cuneese con Mondovì e Cuneo , poi toccherà il 19 dicembre l’Alessandrino a Casale Monferrato e Alessandria , il 10/17/31 gennaio tre tappe a Torino , poi Vercellese e Novarese, con il 20 gennaio a Borgosesia e Borgomanero e il 29 gennaio a Vercelli e Novara, a Biella tappa il 22 gennaio, il 30 gennaio a Verbania , il 7 febbraio ad Asti e Alba , e infine altri cinque incontri nella provincia di Torino che si concluderanno a maggio. Al via anche la Ii edizione del Concorso rivolto alle scuole superiori per la realizzazione di un video di due minuti o di un articolo che affronti il tema del gioco d’azzardo sviluppando, in particolare, uno di questi temi : la Legalità (come le mafie si inseriscono nel sistema del gioco d’azzardo), la Famiglia (le problematiche vissute dai familiari dei giocatori), la Salute (lo sviluppo di forme di dipendenza che possono portare a sentimenti di impotenza, colpa, ansia, depressione, fino al rischio di suicidio), e l’ Economia (ovvero il pericolo di indebitarsi in modo grave). I vincitori parteciperanno a viaggi-studio in località italiane, significative per la lotta alla mafia e per il recupero sociale e produttivo dei beni confiscati alla criminalità. Il concorso scadrà il 18 febbraio 2014. Il bando è scaricabile al link: www.Cr.piemonte.it/cms/media/files/bandoweb.pdf . “L’entusiasmo con cui ragazzi e docenti hanno accolto la prima edizione di questa campagna è un segnale importante di quanto può essere fatto per tenere i nostri giovani lontani dal rischio di ammalarsi di gioco d’azzardo - sottolinea l’assessore all’Istruzione della Regione Piemonte, Alberto Cirio – Ogni gioco è divertente solo se rimane tale ed è fondamentale imparare che nella vita il successo non lo si vince, ma lo si conquista con la fatica e il lavoro di ogni giorno”. I Numeri Del Gioco D’azzardo In media ogni italiano spende oltre 1400 euro all’anno per tentare la fortuna . Nel 2012 la raccolta complessiva del gioco d’azzardo nel nostro Paese è stata di circa 89 miliardi di euro , in crescita dell’11% rispetto al 2011. Oltre il 50% della raccolta arriva dalle slot machine , il 16% da slot machine e poker online , l’ 11% dalle lotterie , sia le tradizionali (ormai quasi scomparse) che le lotterie istantanee (più note col nome di “Gratta e vinci”). In Piemonte la spesa per il gioco, da un’indagine curata da Seldon e presentata nei giorni scorsi, supera i 5 miliardi di euro . N egli ultimi anni, i pazienti affetti in forma grave da gioco d’azzardo patologico sono quadruplicati. I casi presi in carico dai Sert del territorio sono circa 950 , con una media dei “soggetti a rischio” che nella nostra regione è più alta di quella nazionale (il 6,2% contro il 5,4% nazionale) e un dato preoccupante sui giovani che vede il 42%, di quelli tra i 14 e i 19 anni, dichiarare di aver già provato a giocare .  
   
 

<<BACK