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Notiziario Marketpress di Mercoledì 11 Dicembre 2013
 
   
  UE: DISCORSO DI ALGIRDAS ŠEMETA AL CONSIGLIO ECOFIN

 
   
  Bruxelles, 11 dicembre 2013 Di seguito l’intervento di ieri di Algirdas Šemeta Commissario responsabile per la fiscalità e l´unione doganale, Statistica, audit e lotta antifrode: “Questo è stato un anno straordinario. Poco avrei potuto immaginare, quando ho presentato il mio piano d´azione qui 12 mesi fa, il grande slancio che avrebbe costruito dietro la campagna per reprimere l´evasione fiscale. In soli 12 mesi, abbiamo istituito il quadro di ampliare lo scambio automatico di informazioni nel modo più ampio possibile all´interno dell´Ue. Abbiamo preso misure per colmare le lacune nel diritto tributario societario, che sarà la porta chiusa su determinati tipi di evasione fiscale. Abbiamo impostato le ruote in movimento per trovare soluzioni ai tassare l´economia digitale, in modo che questo settore paga anche condividere. E abbiamo misure per facilitare la conformità concordato misure per combattere la frode dell´Iva, e ha proposto, al fine di ridurre l´€ 193bn Iva Gap in tutta Europa. Nel frattempo, le ambizioni sono stati tradotti in impegni anche a livello internazionale. Con l´Unione europea al centro dei negoziati, il G20 ha approvato il progetto Ocse per affrontare l´erosione della base e profitto Shifting. E, nel mese di febbraio, i leader del G20 dovrebbero approvare il nuovo standard globale per lo scambio automatico di informazioni. Oggi, abbiamo sentito molti Stati membri professano la volontà di aprire la strada per l´attuazione di questo nuovo standard globale. Vogliono mantenere l´Europa all´avanguardia internazionale quando si tratta di buon governo. Pertanto, non è solo deludente che non siamo riusciti a concordare direttiva sul risparmio di oggi - è incomprensibile. E ´fuori sintonia con il mood e le risoluzioni a livello comunitario e internazionale. Ormai, ho detto tutto quello che c´è da dire su questo argomento. Dopo tutto, questo file è sul tavolo da prima ho preso l´ufficio. Ma l´ambiente in cui stiamo discutendo oggi è molto, molto diverso anche a un anno fa. E mi sarei aspettato posizioni ´Stati membri di evolversi per rispondere alle realtà in cui stiamo lavorando. A questo punto il tempo stringe e le scuse stanno esaurendo. Nel mese di maggio, i leader dell´Ue hanno chiesto con forza e senza riserve per la Direttiva Ue sul risparmio da concordare entro la fine del 2013. Non è stato fatto oggi dai ministri delle finanze. Così dovrà essere perseguita dai dirigenti stessi quando si incontreranno la prossima settimana. Tornando al quadro più ampio, il 2013 è stato un anno di progressi enormi. Si tratta di un anno di impegni per andare forte e più veloce contro gli evasori fiscali. E ´un anno in cui mondo ha deciso di voltare le spalle segreto bancario e della concorrenza dannosa, e muoversi verso un ambiente fiscale globale più equo e trasparente. Il sostegno politico è lì. Il momento rimane. Ma per i risultati reali, le parole non bastano. Devono essere messi in atto. Così, per il bene di una tassazione equa ed efficiente, 2014 deve essere l´anno della consegna.”  
   
 

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