Bruxelles, 16 dicembre 2013 -Negli ultimi anni la Bce ha giocato un ruolo decisivo nella lotta alla crisi in Europa, specialmente nell´affrontare i mercati finanziari. La Bce ha fatto parte della cosiddetta troika di finanziatori internazionali che hanno reso possibili i piani di salvataggio e che ora sta preparando i piani di supervisione delle banche. Il Parlamento europeo voterà una relazione sul lavoro svolto dalla Bce nel 2012. Cosa ne pensano i deputati? Il ruolo della troika - Marisa Matias (Sinistra Unita, Portogallo)è convinta che la Bce sia intervenuta ben al di là delle proprie competenze interferendo con le politiche economiche e fiscali nei paesi in cui sono stati necessari i piani di salvataggio. L´azione della Bce ha avuto un impatto sulle scelte degli Stati membri in questione, in particolare rispetto alla capacità d´investire in lavoro e crescita. Il deputato italiano di centro-sinistra Gianni Pittella, relatore per il Parlamento della relazione annuale della Bce del 2012, ha indicato che è necessario un nuovo sistema per organizzare i piani di salvataggio. La Bce deve avere un ruolo di consulenza e non politico. "La troika rappresenta un sistema inaccettabile e sta attuando una cattiva politica che spinge verso le misure di austerità colpendo i più deboli e aggravando i problemi di debito" ha sottolinato Pittella. Una soluzione proposta? La troika dovrebbe essere sostituita da "un sistema in cui la Commissione è posta al centro del meccanismo e per il quale deve rendere conto al Parlamento". Ildikó Gáll-pelcz (Ppe, Ungheria) ha ricordato che l´uscita dalla crisi economica nei paesi più colpiti è importante perché avrà un forte impatto sull´euro. Indipendenza! "La Bce è indipendente, nessuno ha intenzione di cambiare le cose. Ma l´indipendenza senza un´elezione democratica è pericolosa. Non vogliamo che la Bce diventi una sorta di tiranno buono" ha sottolineato Pittella. Pittella e Gáll-pelczh si sono trovati d´accordo sull´idea di aprire maggiormente il dibattito interno della Bce. Matias ha aggiunto: "Il problema principale non riguarda il controllo democratico come dovrebbe essere il caso".