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Notiziario Marketpress di Martedì 20 Marzo 2007
 
   
  INFESTAZIONI DI CAVALLETTE: GLI ESITI DELL’ATTIVITÀ 2006 E IL PIANO D’AZIONE PER IL 2007

 
   
  Le infestazioni di cavallette, che hanno colpito molti comuni collinari e pedemontani del Piemonte nelle scorse estati, sono state fronteggiate dalla Regione con uno specifico piano di emergenza: il punto sulle attività di ricerca e i risultati conseguiti nel 2006, anche grazie al progetto pilota di lotta biologica con le faraone, saranno presentati nel corso di convegni che si svolgeranno il 21 e 22 marzo a Torino, Asti e Alessandria. Verranno inoltre anticipate le azioni che la Regione intende sviluppare nel 2007. Gli incontri, curati dal Settore Fitosanitario Regionale, si terranno: mercoledì 21 marzo a partire dalle ore 9 a Torino - Assessorato Agricoltura Regione Piemonte, cso Stati Uniti 21 – Sala C; giovedì 22 marzo a partire dalle ore 9,30 ad Asti - Assessorato Agricoltura della Provincia, p. Zza S. Martino, 11 – Sala Conferenze; giovedì 22 marzo, a partire dalle ore 15 ad Alessandria - Direzione Agricoltura della Provincia, via dei Guasco, 1 – Sala Incontri “Barbera”. All’incontro del 21 marzo a Torino prenderà parte l’assessore all’Agricoltura della Regione Mino Taricco. Con la D. G. R. N. 54 – 3009 del 30 maggio 2006 la Regione Piemonte aveva approvato uno specifico programma d’intervento contro le infestazioni di cavallette, che si poneva come obiettivi il contenimento della loro presenza sul territorio, per ottenere un riequilibrio delle popolazioni (attualmente alterato); e l’acquisizione di conoscenze sulla reale estensione delle infestazioni, per individuare la vocazionalità delle diverse aree in relazione alle caratteristiche dell’ambiente (vegetazione, substrato geologico, andamento climatico). Il programma d’intervento prevedeva: monitoraggi nelle località infestate; informazione e sensibilizzazione dei soggetti interessati; lotta biologica con utilizzo di faraone; sulla base dei risultati del monitoraggio, elaborazione di mappe di rischio e revisionali che riguardassero la gran parte del territorio delle province di Asti ed Alessandria e le aree più significative delle altre province. .  
   
 

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