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Notiziario Marketpress di Mercoledì 18 Dicembre 2013
 
   
  COMMISSIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO APPOGGIA LA PROPOSTA DELLA COMMISSIONE PER PROTEGGERE L´EURO DALLA CONTRAFFAZIONE

 
   
  Bruxelles, 18 dicembre, 2013 - Una commissione del Parlamento europeo ha sostenuto ieri una proposta della Commissione europea per meglio proteggere l´euro dalla contraffazione attraverso l´utilizzo di misure di diritto penale ( Ip/13/88 ). La commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (Libe) votato da 46 a favore, 2 astensioni per sostenere la proposta della Commissione ed entrare negoziati con gli Stati membri in seno al Consiglio. La proposta mira a reprimere i criminali che falsificano banconote e monete in euro - un crimine stima che il costo di almeno € 500.000.000 negli ultimi dieci anni. Le nuove misure dovrebbero includere il rafforzamento indagini transfrontaliere e introduce norme minime relative a sanzioni, compresa la reclusione, per i reati più gravi di contraffazione. Il progetto di legge consentirebbe inoltre l´analisi dei falsi sequestrati nel corso del procedimento giudiziario, al fine di individuare ulteriori euro contraffatte in circolazione. " L´euro è la nostra moneta comune. Se non si interviene per proteggerla, nessun altro sarà ", ha dichiarato la vicepresidente Viviane Reding, Commissaria europea per la Giustizia. " Sono grato al Parlamento europeo e al suo relatore, Anthea Mcintyre, per il loro sostegno alla proposta della Commissione. Questo è un lavoro solido su cui possiamo costruire. Mi dispiace però che il Parlamento europeo non ha accettato di introdurre sanzioni minime per i reati più gravi. Questo sarebbe stato un deterrente aggiuntivo per i reati contro la nostra moneta comune ed è stato sostenuto dalla Banca centrale europea. Mario Draghi sa cosa è bene per l´euro. " "Continueremo a lavorare a stretto contatto con il Parlamento europeo e dai ministri in seno al Consiglio di costruire su votazione importante di oggi e ottenere la legge adottata in tempi brevi in modo da poter colmare le lacune regolamentari e di porre fine alla falsificazione di monete in tutta l´Unione europea ", il vicepresidente Reding aggiunto. Il Commissario per la lotta antifrode Algirdas Šemeta, ha dichiarato: "Questa proposta è importante per garantire la fiducia nel nostro bene più prezioso:.. L´euro E ´necessaria anche per proteggere le aziende oneste ei cittadini finiscano con soldi finti in tasca Dobbiamo avere una risposta forte e unitaria a proteggere la nostra moneta e reprimere i criminali che la minacciano ". La proposta di direttiva, che è una joint iniziativa del vicepresidente Reding, Vicepresidente Rehn e del commissario Šemeta, obbligherà gli Stati membri a rendere efficaci strumenti investigativi a disposizione per rilevare casi contraffazione monetaria, equivalenti a quelle usate per combattere la criminalità organizzata o di altro grave . Secondo la proposta della Commissione, una pena massima di almeno otto anni sarebbe stato introdotto per il reato di distribuzione di moneta falsa (come vale già oggi per il reato di produzione in base alle decisione quadro del Consiglio 200/383/Jha ). Ciò rafforzerà la protezione dell´euro attraverso una migliore dissuadere i criminali in tutta l´Ue e migliorare la cooperazione tra le autorità giudiziarie, per aiutare i truffatori di cattura. Voto di oggi del Parlamento europeo non si tirò indietro la proposta della Commissione di introdurre una pena minima di almeno sei mesi di reclusione per i casi gravi di produzione e distribuzione di moneta falsa. Passi successivi : voto di oggi dà mandato al Parlaiment europea di avviare negoziati con il Consiglio dei Ministri - cosiddetti negotiations trilogo - al fine di trovare un accordo politico. Questo accordo dovrà quindi essere approvato dal Parlaiment plenaria europeo e dai ministri in seno al Consiglio.  
   
 

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