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Notiziario Marketpress di
Giovedì 19 Dicembre 2013 |
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MARONI: LA REGIONE È IMPEGNATA A TUTELA DEL MONDO AGRICOLO
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Rezzato/bs - Lotta alla contraffazione alimentare e massimo impegno per tutela e salvaguardia del settore agricolo e agro-alimentare, una delle specificità della Lombardia, prima regione agricola in Italia e seconda in Europa. Questi i punti cardine del lungo intervento delpresidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, pronunciato all´Assemblea annuale del Consorzio Grana Padano, alla quale hanno partecipato anche gli assessori regionali Viviana Beccalossi (Territorio e Urbanistica) e Gianni Fava (Agricoltura). Riduzione Delle Tasse - Il governatore, reduce da una conferenza stampa sull´approvazione del Bilancio regionale, ha ricordato i numerosi interventi "coraggiosi e innovativi" portati avanti dalla sua Giunta, per sostenere il tessuto produttivo lombardo e per aiutare famiglie e persone in difficoltà. Misure che, ha sottolineato, "sono state varate senza aumentare le tasse, nonostante la Legge di stabilità del Governo centrale ci abbia penalizzato con tagli da oltre 300 milioni". Un risultato invidiabile, reso ancora più importante da alcuni interventi tesi alla riduzione della pressione fiscale, come l´azzeramento dell´Irap per le Start up innovative, l´esenzione dal bollo auto per chi rottama una vettura Euro3 diesel o il recente taglio dei ticket sanitari. La ´Rivoluzione Dei Costi Standard´ - "Dal 2014 - ha fatto presente il presidente - 800.000 anziani che hanno bisogno non pagheranno più i farmici e ciò senza toccare assolutamente le altre esenzioni già in essere". "Un obiettivo che abbiamo potuto raggiungere - ha continuato - grazie all´applicazione dei costi standard, una battaglia vinta, sulla quale la nostra Regione si è impegnata con forza. Una vera rivoluzione, che finalmente premia le Regioni virtuose come la nostra". "Per capire la portata di questo cambiamento - ha fatto notare Maroni - basti pensare che nei primi due mesi di applicazione dei costi standard, novembre e dicembre 2013, alla Lombardia sono arrivati 40 milioni in più. Una cifra importante, da reinvestire nel sociale e nella sanità". Difendere Vocazione - Il presidente ha quindi confermato l´impegno della Giunta regionale nel difendere e promuovere la vocazione agricola della Lombardia. "Non solo perché siamo la prima regione agricola d´Italia e la seconda in Europa - ha detto -, ma anche perché questo è un settore che genera occupazione e produce ricchezza". Un mondo sul quale, però, gravano numerosi rischi, dalla nuova programmazione europea alla concorrenza sleale, rappresentata dalla contraffazione alimentare. E proprio su questo punto Maroni ha ricordato che è ´targato Regione Lombardia´ il documento che, in vista di Expo, verrà sottoposto a tutti i Paesi europei, per fare fronte comune contro questo fenomeno. "Ogni anno - ha ricordato Maroni - vengono venduti prodotti che sembrano italiani senza esserlo, per un giro di affari da 60 miliardi di euro, una cifra pari a tutto l´export agroalimentare del nostro Paese. Noi siamo impegnati per cercare di frenare questo fenomeno, perché il tema di Expo, ´Nutrire il pianeta, energia per la vita´, vuole dire anche occuparsi degli stili di vita e della salute dei consumatori, che oggi, quando acquistano un prodotto ´Italian sounding´, pensano di essere tutelati dalle norme Ue, ma non lo sono affatto". Più Forti In Europa - L´impegno contro la contraffazione, portato avanti anche con la collaborazione della Commissione Ue, testimonia il cambio di passo nei confronti di Bruxelles, dove la Regione Lombardia vuole contare di più, a partire da un più forte riconoscimento della sua specificità. "Domani - fa sapere Maroni - firmeremo con le altre Regioni del Nord un importante Accordo di programma sulla qualità dell´aria. Un intervento coordinato con il Ministero dell´Ambiente, che, per la prima volta, scrive nero su bianco che l´area padana ha una sua specificità meteo-climatica. Nonostante ci si provi da tempo, non era mai riuscita una cosa del genere. Noi ce l´abbiamo fatta e ora potremo iniziare a estendere questo principio, per vedere riconosciute le nostre specificità, anche in tutti gli altri settori". Molte Iniziative Già Approvate - Tornando a quanto fatto per il settore agricolo e agroalimentare in questi primi mesi di attività della sua Giunta, Maroni ha ricordato, fra le altre, la recentissima Legge 14 del 18 novembre, "che concerne i mercati rionali e la promozione dei prodotti locali, prima applicazione del principio del ´km 0´ al quale teniamo molto". E ancora, ha proseguito il presidente, "nei bandi per le mense pubbliche, abbiamo privilegiato le offerte dei prodotti tipici del nostro territorio e con la legge sulla sospensione temporanea della realizzazione di grandi strutture di vendita, abbiamo posto le basi perché anche nei centri commerciali vengano creati dei ´corner´ dedicati alla promozione dei prodotti ´Made in Lombardia´". Più Tutela Per Il Territorio - Maroni ha fatto presente, che la vocazione agricola della Lombardia si salvaguarda anche attraverso una maggiore tutela del territorio. "Nelle linee guida sulla riforma del commercio - ha sottolineato - ho voluto fosse inserito molto chiaramente che i Comuni non possono cambiare la destinazione di un terreno agricolo per farne uno edificabile. Potete immaginare le pressioni in senso contrario che abbiamo subito, ma noi abbiamo le idee chiare e siamo andati dritti per la nostra strada". |
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