DIFFICILE IL LANCIO DEI NEGOZIATI SULLA FASE FINALE DELL’ UNIONE BANCARIA
Strasburgo, 13 gennaio 2013 - Mercoledì, il Parlamento europeo e la Presidenza greca del Consiglio avvieranno i negoziatori colloqui nel tentativo di raggiungere un accordo nei prossimi mesi sul prossimo passo verso un´unione bancaria - un sistema Ue per il coinvolgimento delle banche in fallimento, con un fondo unico per pagare queste. Le posizioni sono distanti, con i deputati insistendo che il sistema non deve essere ingombrante o vulnerabili alle offerte di back-room politici. Sia il Presidente del Parlamento europeo Martin Schulz e il deputato leader dei negoziati, Elisa Ferreira (S & D, Pt) hanno dichiarato chiaramente che il meccanismo di risoluzione unica e il fondo deve essere veramente europea e il processo decisionale deve essere in grado di lavorare velocemente, senza politica interferenze. Essi sottolineano inoltre l´importanza di istituire un fondo che sarà in grado di soddisfare l´obiettivo fondamentale di unione bancaria - spezzare il legame tra contribuenti e banche. Posizione negoziale del Parlamento è stata approvata a larghissima maggioranza in commissione affari economici e monetari.