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Notiziario Marketpress di Martedì 14 Gennaio 2014
 
   
  MARONI: AZIONI CONCRETE PER EXPO MAFIA FREE

 
   
  Milano, 14 gennaio 2014 - "Esprimo grande soddisfazione per la firma di questo protocollo, con cui raggiungiamo un obiettivo concreto: quello di definire le azioni che ciascuna Istituzione interessata o coinvolta in Expo 2015 è chiamata a realizzare. Per quanto riguarda Regione Lombardia si tratta di azioni molto concrete, perché la Regione ha il compito di coordinare e supervisionare le iniziative correlate a Expo". Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni nel corso della conferenza stampa, in Prefettura a Milano, in seguito alla firma del ´Piano d´azione Expo 2015 mafia free´, accordo siglato dal presidente della Regione Lombardia insieme al ministro degli Interni Angelino Alfano, al sindaco di Milano Giuliano Piasapia e al presidente della Provincia Guido Podestà, al prefetto di Milano Francesco Paolo Tronca e al commissario unico della società Expo 2015 Giuseppe Sala. Attenzione Al Malaffare - Dopo aver ribadito l´importanza di "una leale collaborazione con tutte le altre Istituzioni coinvolte su Expo, per valorizzare al massimo questo evento", il presidente ha ricordato il valore del protocollo appena firmato: "Per definire un piano di azione per garantire la legalità - ha spiegato -, riguardante non solo i rischi derivanti dall´infiltrazione mafiosa, ma anche sul malaffare, che non sempre è connesso alla criminalità organizzata". Iniziative Per La Legalità - "Regione Lombardia vuole garantire la legalità e, per questo, abbiamo intrapreso - ha proseguito Roberto Maroni - una serie di iniziative: dal Comitato regionale per la trasparenza degli appalti e la sicurezza dei cantieri all´educazione alla legalità, con numerosi bandi per finanziare interventi su tutto il territorio regionale per garantire la cultura della legalità, che è il primo e naturale antidoto contro ogni forma di criminalità". Fondamentale Scambio Reciproco Di Informazioni - "Nel protocollo - ha rilevato il presidente della Regione Lombardia - sono previste molte azioni, alcune particolarmente significative, a partire dalla circolazione delle informazioni sulle opere di Expo 2015, poiché lo scambio di informazioni è fondamentale per prevenire qualunque forma di criminalità. Per questo, da oggi, ogni settimana, ci riuniremo con tutti i soggetti interessati e coinvolti per Expo, per scambiarci le informazioni, ovvero cosa facciamo, cosa vogliamo fare e per sapere quali segnali arrivano: questo scambio di informazioni è fondamentale ed è uno dei punti su cui la Regione si impegna particolarmente". Coordinamento Tra Polizie Locali - "Un altro punto dei cinque previsti dal protocollo che voglio citare - ha quindi precisato Maroni - riguarda il fatto favorire l´attuazione del piano di coordinamento e della dislocazione dei presidi delle Forze dell´ordine e delle Polizie locali. Il coordinamento tra le Polizie locali è fondamentale e il protocollo firmato dal Comune di Milano e da quelli limitrofi va esattamente in questa direzione: una novità importante, che anche Regione vuole sviluppare su tutto il territorio regionale". Commissariato Rho - "Colgo dunque l´occasione della presenza del ministro Alfano e del prefetto Tronca per segnalare due questioni - ha proseguito il presidente -: la prima, ormai in via di risoluzione, è quella del Commissariato di Rho, per cui sono state trovate le risorse ed è stata definita la stazione appaltante, risolvendo le questioni burocratiche che rischiavano di non far arrivare fino alla conclusione questa struttura". Tenenza Carabinieri - "La seconda - ha concluso il presidente - è la Tenenza dei Carabinieri di Rho-pero, un´altra struttura importante e necessaria, che va realizzata in tempi rapidissimi e prima di Expo, perché da qui, a Expo, c´è da svolgere un attento lavoro di prevenzione sui lavori".  
   
 

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