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Notiziario Marketpress di Mercoledì 22 Gennaio 2014
 
   
  IL PRESIDENTE SCOPELLITI HA INCONTRATO IL PREMIER LETTA SULLA VICENDA DELL’ARRIVO A GIOIA TAURO DELLA NAVE CON LE ARMI CHIMICHE SIRIANE

 
   
   Catanzaro, 22 gennaio 2014 - Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti ha partecipato ieri mattina a palazzo Chigi all’incontro con il Presidente del Consiglio Enrico Letta, relativo alla questione dell’arrivo al porto di Gioia Tauro della nave con le armi chimiche siriane. Alla riunione hanno partecipato anche, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Filippo Patroni Griffi, i Ministri delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, e dell´Ambiente e del Mare, Andrea Orlando. Presenti, inoltre, l’Assessore regionale ai Trasporti Luigi Fedele, i sindaci di Gioia Tauro e di San Ferdinando, il presidente dell´Autorità Portuale di Gioia Tauro, i membri del Comando Generale delle Capitanerie di Porto, l´amministratore delegato di Medcenter Container Terminal e il vicepresidente Terminal Marittimi del Gruppo Contship. “Abbiamo avuto ampie rassicurazioni dal Presidente Letta – ha dichiarato il Presidente Scopelliti - e dunque l´operazione si può immaginare. Le attività di trasbordo a Gioia Tauro dei container con le armi provenienti dalla Siria avverranno in un raggio di sicurezza che non coinvolge il territorio. La nave arriverà a febbraio ma non abbiamo ancora certezza sulla data. C´era stato fatto un quadro allarmante ed invece ci è stato spiegato che analoghe operazioni sono già state fatto nel 2012 e nel 2013 sia a Gioia Tauro sia in altri porti italiani. Il trasbordo sarà effettuato con operatori del porto e dovrebbe durare dalle 8 alle 14, massimo 16 ore. Il tutto – ha aggiunto il Presidente Scopelliti - avverrà secondo i più alti standard di sicurezza e senza alcun rischio per il nostro territorio. Crediamo che questa decisione potrebbe dare serenità ai cittadini. La loro reazione, dipende da come noi esprimeremo la questione. Siamo stati molto rigidi e rigorosi nel chiedere garanzie per la sicurezza e su questo c´è stato un impegno forte del Governo, che ha peccato in comunicazione verso il territorio. Questa operazione deve accendere i riflettori sul porto di Gioia Tauro, perché mai si è investito sullo scalo. Il Premier Letta si è impegnato a convocare un apposito tavolo per individuare una strategia di rilancio di questa infrastruttura strategica per la Calabria. Deve essere un´opportunità da cogliere – ha concluso il Presidente Scopelliti - anche perché la nostra regione avrà un ruolo da protagonista per il disarmo in Siria, attività per la quale l’Italia deve fare la sua parte”.  
   
 

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