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Notiziario Marketpress di Mercoledì 22 Gennaio 2014
 
   
  CHIUSURA DEL PUNTO NASCITA DI DOMODOSSOLA LA SENTENZA DEL TAR FAVOREVOLE ALLA REGIONE. DEPOSITATE LE MOTIVAZIONI

 
   
  Torino, 22 gennaio 2014 - Il Tar del Piemonte ha depositato sabato le motivazioni della sentenza del 27 novembre scorso sulla chiusura del punto nascita di Domodossola, deciso dalla Giunta regionale con delibera del 14 marzo 2013. Contro la chiusura era stato presentato ricorso da 38 Comuni della zona e dalla Federazione provinciale medici Pediatri. Il Tar a giugno aveva disposto la “sospensiva” della delibera. La sentenza riconosce la legittimità della delibera della Giunta che prevede la realizzazione di una rete delle neonatologie tale da “garantire una dimensione adeguata dei centri nascita tramite l’accorpamento graduale dei centri di piccole dimensioni, in modo da costituire solo centri con almeno 1000 nati l’anno” (e comunque un numero di nascite non inferiore a 500 all’anno per le zone geomorfologicamente disagiate). Ora tocca all’Asl del Vco stabilire la data della chiusura del punto nascita di Domodossola e organizzare il servizio neonatale sul territorio in modo adeguato. La Direzione regionale Sanità ha chiesto ieri alla Direzione generale dell’Azienda un dettagliato cronoprogramma. “Riconfermiamo la volontà di riorganizzare al meglio la rete dei punti nascita in tutta la nostra regione. La priorità è garantire alla partoriente e al neonato un’assistenza appropriata e sicura, secondo le linee guida dell’Organizzazione mondiale della Sanità”- afferma l’assessore Cavallera. La Conferenza unificata Stato-regioni-enti locali del 16 dicembre 2010, tra le misure di politica sanitaria e di accreditamento finalizzate a garantire la sicurezza della madre e del nascituro, ha previsto la progressiva razionalizzazione e riduzione dei punti nascita con numero di parti inferiore a 1000 all’anno, prevedendo l’abbinamento di attività delle unità operative ostetrico-ginecologiche con quelle neonatologiche/pediatriche.  
   
 

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