Notiziario Marketpress di
Mercoledì 22 Gennaio 2014
PIANO CAVE: DAL TAR VENETO UNA SOLLECITAZIONE POSITIVA
Venezia, 22 gennaio 2014 - Una sentenza del Tar del Veneto, relativa ad un ricorso presentato da cavatori del Veronese, si chiude con la sollecitazione alla Regione di approvare il Piano regionale per le attività di cava (Prac) entro un anno. In riferimento a questo, l’assessore regionale alle politiche ambientali Maurizio Conte accoglie in senso positivo il richiamo, affermando che può essere un´arma in più da utilizzare per convincere il consiglio regionale ad approvare tanto la modifica alla legge di settore (n. 44) necessaria per procedere, e poi, finalmente, il Prac adottato il 4 novembre scorso dall’esecutivo regionale. “Il nuovo piano per le attività estrattive – aggiunge – è atteso ormai da trent’anni. Il testo che abbiamo proposto punta a trovare il giusto equilibrio per compendiare le contrapposte esigenze di incentivazione dell’attività economica e di salvaguardia dell’ambiente. Speriamo quindi sia la volta buona perché proposte di piano erano state adottate anche nel 2003 e nel 2008 senza che il testo fosse mai approvato in via definitiva dall’assemblea veneta”. “Posso solo dire – conclude Conte - che per quanto ci riguarda siamo pronti a dare esecuzione a quanto ci chiede il Tar e nei tempi indicati. In questa fase di consultazione pubblica siamo in attesa delle osservazioni di tutti portatori di interessi. Ma poi ci dovrà essere la volontà politica di chiudere la partita e mi sembra che il momento sia opportuno grazie ad una proposta di legge e ad un piano che potranno regolare la materia in maniera equilibrata, guardando alle opportunità e alle prospettive in maniera sostenibile”.