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Notiziario Marketpress di Martedì 28 Gennaio 2014
 
   
  CULTURA: FONDI UE, FVG: CATALIZZARE PROGETTUALITÀ SIGNIFICATIVE

 
   
  Trieste, 28 gennaio 2014 - "Un incontro molto importante che, constatata la notevole affluenza dei rappresentanti dei soggetti interessati ad accedere alle provvidenze europee nel settore della cultura, ci fa comprendere quanto sia sentita da parte della nostra comunità l´esigenza di meglio comprendere la nuova programmazione della Ue, e le prospettive che essa può sviluppare". Con queste parole l´assessore regionale alla Cultura, Gianni Torrenti, ha aperto il suo intervento, a Udine, nell´affollato auditorium del palazzo dell´amministrazione, al workshop ´La cultura come elemento di competitività del sistema Regione-le opportunità della Nuova Programmazione comunitaria 2014-2020´. L´evento è suddiviso in due sezioni: nella prima sono state esplicitate le nuove opportunità insite nei fondi strutturali e di investimento europei, assieme alle azioni regionali, sempre inerenti il settore della cultura. Nella seconda sezione pomeridiana, i lavori saranno caratterizzati dall´illustrazione delle modalità di presentazione delle domande per l´accesso ai benefici comunitari. Verranno suggerite alcune prassi, che i soggetti beneficiari potranno seguire per presentarsi con progetti atti a interpretare concretamente lo spirito di coesione che è sollecitato dalla nuova programmazione comunitaria. "L´obiettivo strategico che la Regione e i potenziali beneficiari delle provvidenze europee si dovranno porre - ha sostenuto l´assessore Torrenti - è quello di rivalutare la cultura europea". "In questo contesto - ha aggiunto l´assessore - la Regione continuerà a essere il punto di riferimento per gli interessati attraverso i diversi assi di intervento della nuova programmazione della Ue; anche offrendo un servizio di accompagnamento dei soggetti verso le disposizioni comunitarie, con l´obiettivo di catalizzare le proposte progettuali più significative che verranno avanzate". Cultura, dunque, ha concluso Torrenti -"intesa come un settore di intervento nel quale la Regione e la Ue possono e vogliono incidere, in quanto essa rappresenta uno strumento di coesione e di accompagnamento verso la integrazione europea". Sulle opportunità che l´Europa offre al mondo della cultura, fino a oggi non pienamente utilizzate nel nostro Paese, ma neppure nel Friuli Venezia Giulia, si è poi soffermato il Presidente del Consiglio regionale Franco Iacop. Il quale ha trattato della riforma della legislazione regionale di settore avviata dall´assessore Torrenti, per poi ribadire l´attenzione nuova della Regione nei confronti della cultura, che rappresenta una ricchezza del territorio. Tra le relazioni di carattere tecnico e illustrativo della nuova programmazione comunitaria, è intervenuta l´europarlamentare, Silvia Costa, della Commissione Cultura e Istruzione, per parlare della nuova visione comunitaria rispetto alla cultura, intesa come risorsa trasversale di sviluppo. Costa si è soffermata sul programma Europa Creativa 2014/2020, del quale è relatrice per il Parlamento Europeo. Tale programma andrà integrato nella programmazione regionale con i fondi strutturali, il Psr e altri strumenti della Ue, come Horizon 2020 e Agenda digitale.  
   
 

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