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Notiziario Marketpress di Martedì 28 Gennaio 2014
 
   
  FVG: ASSOCIAZIONISMO RAPPRESENTA CULTURA DEL TERRITORIO

 
   
  Udine, 28 gennaio 2014 - "Le associazioni del Friuli Venezia Giulia, dalle più piccole a quelle più consolidate, sono l´espressione della cultura della nostra Regione, una vera ricchezza; l´obiettivo che l´Amministrazione si pone è ora quello di riordinare il settore sotto il profilo normativo, e ricondurre a un unico riferimento legislativo la fruizione delle risorse assegnate al settore". Con queste parole l´assessore regionale alla Cultura, Gianni Torrenti, si è rivolto ai partecipanti alla seconda riunione con le associazioni culturali del territorio organizzata per illustrare le strategie prescelte dalla Giunta regionale, svoltasi nell´auditorium del Palazzo della Regione. L´affollata platea questa volta era rappresentata dai sodalizi e dalle Amministrazioni locali della Provincia di Udine, e ha permesso all´assessore di rimarcare il fulcro della strategia che la Regione sta perseguendo per consentire ai sodalizi di animare il territorio con l´efficacia con la quale hanno essi agito fino a oggi. E permettere loro di continuare a interpretare il ruolo rilevante di coesione e di sviluppo della cultura in seno alla comunità regionale. Un tracciato, quello intrapreso dall´Amministrazione regionale, che è già apprezzato da buona parte dei sodalizi. Perchè, com´è stato rilevato dai presenti nel corso del dibattito seguito al dettagliato intervento dell´assessore Torrenti -"Ci troviamo finalmente al cospetto di un disegno di politica culturale della Regione". Come aveva ribadito in precedenza Torrenti- "I meccanismi perseguiti finora dall´Amministrazione erano troppo articolati, in taluni ambiti incerti, e non consentivano alla stessa Regione di possedere un quadro puntuale della situazione esistente". Per questi motivi sono state adottate scelte innovative rispetto al passato. E anche in conseguenza delle determinazioni del patto di stabilità e del rapporto tra la Regione e lo Stato sotto il profilo economico, il 2014 sarà, come lo ha definito Torrenti, un anno di transizione. In attesa che una nuova legge quadro regionale assicuri l´assetto definitivo alle norme e ai regolamenti che determinano i rapporti finanziari tra la Regione e i sodalizi culturali. L´assessore ha poi illustrato il percorso individuato dall´Amministrazione per l´assegnazione di risorse attraverso appositi bandi, che dovrebbero essere pubblicati entro l´inizio della primavera. Come ha ricordato Torrenti, l´orientamento dell´Amministrazione è quello di privilegiare le domande che saranno presentate da soggetti aggregati tra loro, e i progetti di spessore. Ciò per fare sì che gli interventi regionali possano incidere davvero nella promozione della cultura. Il 2014, ha concluso l´assessore, sarà un anno di passaggio anche perché permetterà alla Regione di ridefinire il rapporto con gli enti locali, per normare le competenze di settore. Nel corso del partecipato e attento dibattito, sono stati affrontati, tra gli altri, i temi: delle celebrazioni per la ricorrenza dello scoppio della Grande Guerra; della funzione dei sodalizi culturali che nella Provincia di Udine come nelle altre parti del territorio rappresentano una ricchezza per l´intera comunità e la garanzia della trasmissione della cultura alle nuove generazioni; dei criteri per l´erogazione dei finanziamenti; di specifici eventi e manifestazioni. Nonchè della valorizzazione del sito archeologico di Aquileia: secondo Torrenti la Fondazione dovrà privilegiare la scoperta e lo scavo della molteplicità di resti ancora sepolti nel sottosuolo, per provvedere successivamente alla loro valorizzazione.  
   
 

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