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Notiziario Marketpress di Mercoledì 29 Gennaio 2014
 
   
  LA DEPRESSIONE POST-PARTUM COLPISCE 4 DONNE SU 10. LO DICE UN’IMPORTANTE STUDIO BELGA

 
   
   Lecce, 29 gennaio 2014 - La depressione post-partum colpisce circa il 13% delle donne che hanno recentemente partorito, ma nel 38% di loro, i sintomi possono persistere a distanza di un anno dopo la nascita del bambino, anche a lungo termine, secondo uno studio condotto da Sara Casalin, dell’equipe di ricerca in psicologia clinica della Katholieke Universiteit Leuven (Ku Leuven), un´università di lingua olandese situata nelle Fiandre, in Belgio. Le donne che soffrono di depressione postnatale spesso sentono una grande tristezza, ansia e un senso di colpa nei confronti del loro bambino, che non si sentono alcun piacere da affrontare. In generale, questo periodo dura da tre a sei mesi. Ma secondo un´analisi di 23 studi internazionali condotti tra il 1985 e il 2012, sembra che i sintomi si estendano a quattro donne su dieci con questo disturbo. Le giovani madri single sono più a rischio. Ma altri fattori sono coinvolti: "salari bassi, un difficile rapporto con il partner o una storia di depressione svolgono un ruolo importante nello sviluppo della malattia e ciò tanto più se essi sono combinati," dice Sara Casalin. Secondo la ricercatrice, i risultati di questo studio sono destinati ad accompagnare meglio la depressione post-partum e meglio informare le persone interessate. Questo tipo di vera e propria patologia psicologica, rileva Giovanni D´agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, viene spesso ancora sottovalutato, mentre in un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo, quelli che sono chiamati come altri fattori, stanno incidendo e non poco sull’accentuarsi di tale “piaga” anche nel Nostro Paese. Ecco perché, specie in questo particolare momento storico, è importante non abbassare la guardia e contribuire sia da parte dei familiari e delle persone care, ma anche dagli operatori sanitari, a far raggiungere alle madri, specie quelle più giovani, la consapevolezza della propria situazione psicologica sia per prevenire che per evitare l’acuirsi in caso di diagnosi di depressione post partum.  
   
 

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