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Notiziario Marketpress di Mercoledì 29 Gennaio 2014
 
   
  INTERVENTO DI OLLI REHN ALL’ ECOFIN

 
   
  Bruxelles, 29 Gennaio 2014 - Vorrei cominciare augurando alla Grecia una presidenza di successo e liscia per conto della Commissione europea. Siamo molto lieti di lavorare con voi per portare avanti la nostra agenda comune di crescita sostenibile, la creazione di posti di lavoro, una migliore coesione nonché a lavorare per una Uem profonda e genuina. Vorrei dire qualche parola su tre cose. In primo luogo, sulle sfide della Presidenza, in secondo luogo, sulle prospettive attuali economica in Europa, e il terzo, in Croazia. Sulle sfide della presidenza nel primo semestre di quest´anno, in primo luogo, dobbiamo lavorare per raggiungere un accordo definitivo nelle prossime settimane sul meccanismo di risoluzione unico e una risoluzione Fondo Unico modo che questi possano iniziare a essere attuate senza indugio. In secondo luogo, dobbiamo garantire che tutti gli Stati membri mantengono lo slancio per le riforme economiche e la solidità delle finanze pubbliche. Ora abbiamo un quadro ben consolidata per il coordinamento della politica economica, nella forma del semestre europeo, di cui siamo ormai nel quarto ciclo annuale. E in terzo luogo, ai primi di giugno, la Commissione presenterà il Rapporto sulla convergenza successivo sulla disponibilità degli Stati membri ad aderire alla zona euro, per la discussione sotto la presidenza greca. Ciò è particolarmente rilevante per la Lituania, che mira a seguire il percorso di Estonia e Lettonia come membri della zona euro. Valuteremo la convergenza della Lituania in questo rapporto convergenza durante la Presidenza greca. Sulle prospettive economiche, le nostre aspettative di sviluppi economici nei prossimi sei mesi sono per un graduale rafforzamento della ripresa economica in Europa. Come ho illustrato in occasione del Consiglio Ecofin di questa mattina, dal nostro ultimo incontro nel mese di dicembre, i dati economici per l´Europa ha continuato a essere incoraggianti. La domanda interna ha dato un contributo positivo alla crescita del Pil, con un investimento ampliando ulteriormente e consumi delle famiglie continua a crescere moderatamente. La fiducia dei consumatori nell´Unione europea ha raggiunto il suo livello più alto dal gennaio 2008. Sentiment nell´area dell´euro mercato obbligazionario sovrano ha continuato a rafforzare. Allo stesso tempo, le turbolenze dei mercati dei giorni scorsi, anche se deriva principalmente dalle economie emergenti piuttosto che in Europa, è un ricordo che non possiamo permetterci alcun compiacimento. L´alto livello di disoccupazione in molti Stati membri è un altro motivo molto importante perché non possiamo riposare sugli allori. Pertanto, tutti noi in Europa deve mantenere la rotta della riforma, al fine di continuare a ricostruire la fiducia, rafforzare la nascente ripresa, e rafforzare le nostre difese contro gli shock esterni. Vorrei concludere con una parola sulla Croazia. Con l´adozione odierna da parte del Consiglio di una raccomandazione di correggere il disavanzo eccessivo entro il 2016, un chiaro percorso è impostato per ristabilire la sostenibilità delle finanze pubbliche della Croazia. Sarà fondamentale per la Croazia di intraprendere un´azione decisiva per raggiungere questo obiettivo, al fine di ripristinare la fiducia nell´economia e creare le condizioni per una ripresa sostenibile della crescita e della creazione di posti di lavoro. Ciò significa che, entro aprile, la Croazia si chiede di adottare misure adeguate e sufficientemente specificati e quantificati per assicurare progressi verso la correzione del disavanzo eccessivo e debito. La Commissione valuterà se l´azione efficace è stata presa dalla Croazia in seguito, nel corso di questa primavera, come parte del processo nell´ambito del semestre europeo. Voglio sottolineare al popolo croato che questo processo è un partenariato, un partenariato tra la Croazia e l´Unione europea. La Commissione collaborerà strettamente con le autorità croate per sostenere i loro sforzi per affrontare le sfide che l´economia sta affrontando e per costruire una solida base per la ripresa economica, sulla base di finanze pubbliche sane. Grazie.  
   
 

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