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Notiziario Marketpress di
Lunedì 10 Febbraio 2014 |
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PRATO: SUCCESSO OLTRE OGNI ASPETTATIVA PER IL PROGETTO “TI PORTO AL MUSEO” CHE SI CANDIDA A DIVENTARE MODELLO PER LA TOSCANA
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Prato, 10 febbraio 2014 - Grazie a “Ti porto al Museo”, a tre mesi dall´avvio del progetto, sono già oltre trecento le classi che hanno attivato il servizio di autobus gratuiti messi a disposizione dalla Provincia per raggiungere sette musei del territorio pratese dislocati fuori dal centro di Prato o in comuni della Val di Bisenzio e del Montalbano. Questa mattina a palazzo Buonamici il presidente della Provincia Lamberto Gestri, insieme a Elena Pianea, dirigente del settore musei della Regione Toscana, e tutti i direttori delle strutture coinvolte, ha presentato i risultati di questa iniziativa che ha interessato settemilacinquecento studenti di ogni ordine e grado delle scuole pratesi, fiorentine e pistoiesi. E´ stato un vero e proprio successo il progetto provinciale “Ti porto al Museo”, una iniziativa che ha trovato un riscontro positivo fra le scuole e i ragazzi e ha registrato un deciso incremento delle presenze, dimostrando come il sostegno alla mobilità sia una strategia utile da perseguire per supportare il ruolo di servizio pubblico dei musei. “E´ sicuramente un esempio vincente di promozione integrata del patrimonio museale provinciale che al tempo stesso offre una risposta a una esigenza sentita – ha sottolineato Gestri - Solo per citare un esempio il museo archeologico di Artimino ha registrato un aumento delle classi in visita che sfiora il 60%.” Il progetto infatti dà soluzione alla richiesta di avvicinare musei che si trovano fuori dal centro città e quindi raggiungibili con maggiori difficoltà e costi. Il servizio di trasporto gratuito copre infatti il percorso di andata e ritorno dalla scuola al museo e viceversa per gli istituti pratesi, e da e per la stazione ferroviaria di Prato per quelli fiorentini e pistoiesi. Grazie a “Ti porto al Museo” mediamente le strutture hanno riportato un incremento di studenti in visita pari al 20/25%. “Adesso dobbiamo consolidare l´esperienza di questa iniziativa e porla all´attenzione di tutto il territorio regionale – ha detto Pianea – Il progetto ha tutti i requisiti per diventare un modello di buone pratiche da riproporre in tutta la Toscana.” Anche grazie alla comunicazione coordinata di questo innovativo progetto di rete è stato buono anche il riscontro fra chi non ha richiesto il trasporto gratuito ma ha avuto modo di conoscere le offerte didattiche messe in campo dai musei e ha comunque deciso di parteciparvi. Complessivamente sono state trecentodieci le richieste attivate e circa 7.500 gli studenti che hanno usufruito del servizio. Sette le strutture coinvolte: Museo di Scienze Planetarie di via Galcianese a Prato, il Museo della Deportazione e Resistenza di Figline, il Museo Archeologico di Artimino “F. Nicosia”, il Museo Ardengo Soffici di Poggio a Caiano, il Centro di Scienze Naturali in Galceti, il Museo della Badia di San Salvatore a Vaiano e infine il Mumat-museo delle macchine tessili di Vernio. Il costo complessivo è di 156 mila euro, dei quali 70 mila finanziati dalla Regione Toscana. La Provincia, coordinatrice del progetto, ha messo a disposizione il lavoro dell´ufficio cultura e dell´ufficio informazioni turistiche che ha svolto il compito di "centro unico prenotazioni". Nel mese di giugno è previsto un evento conclusivo che vedrà protagonisti proprio gli studenti e presenterà, con una mostra a palazzo Buonamici, i lavori realizzati dai ragazzi dopo la visita al museo prescelto. |
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