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Notiziario Marketpress di
Lunedì 10 Febbraio 2014 |
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LA COMMISSIONE EUROPEA HA OTTENUTO UNA MIGLIORE PROPOSTA DI IMPEGNI DA GOOGLE NELL´AMBITO DELL´INCHIESTA ANTITRUST IN CORSO SULLA RICERCA ONLINE E LA RICERCA DI PUBBLICITÀ.
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Bruxelles, 10 febbraio 2014 - Nella sua proposta, Google ha ora accettato di garantire che ogni volta che promuove i propri servizi di ricerca specializzati sulla sua pagina web (ad esempio per prodotti, alberghi, ristoranti, ecc), i servizi di tre concorrenti, selezionati attraverso un metodo obiettivo, sarà anche essere visualizzata in modo che sia chiaramente visibile agli utenti e paragonabile al modo in cui Google visualizza i propri servizi (cfr. Anche Memo/14/87 ). Questo principio si applica non solo per i servizi di ricerca specializzati esistenti, ma anche ai cambiamenti nella presentazione di tali servizi e per i servizi futuri. Vicepresidente della Commissione responsabile della politica di concorrenza, Joaquín Almunia, ha dichiarato: " La mia missione è quella di tutelare la concorrenza a vantaggio dei consumatori, non i concorrenti credo che la nuova proposta ottenuto da Google dopo lunghe e difficili trattative può ora rispondere alle preoccupazioni della Commissione. Senza impedire a Google di migliorare i propri servizi, che fornisce agli utenti con reale possibilità di scelta tra i servizi concorrenti presentati in modo comparabile;. Sta poi a loro scegliere la migliore alternativa In questo modo, sia per Google e le sue rivali saranno in grado e incoraggiato per innovare e migliorare le loro offerte. Girando questa proposta in un obbligo giuridicamente vincolante per Google sarebbe garantire che le condizioni di concorrenza sono entrambi ripristinati rapidamente e mantenuto nel corso dei prossimi anni. " Google aveva già fatto concessioni significative per quanto riguarda le altre preoccupazioni sollevate dalla Commissione: Google darà fornitori di contenuti una vasta opt-out dall´utilizzo del loro contenuto in servizi di ricerca specializzati di Google, se lo desiderano, senza essere penalizzati da Google. Google eliminerà i requisiti di esclusività negli accordi con gli editori per la fornitura di pubblicità di ricerca e Google eliminerà le restrizioni alla possibilità per le campagne di search advertising per essere eseguito su piattaforme concorrenti di search advertising. Un aspetto importante della proposta è che il rispetto di Google con questi impegni sarà supervisionato da un mandatario indipendente. Gli impegni coprirebbero dello Spazio economico europeo (See) per 5 anni. La Commissione nel prossimo periodo di informare i denuncianti in questo caso le ragioni per le quali ritiene l´offerta di Google è in grado di affrontare le preoccupazioni della Commissione. I denuncianti avranno quindi la possibilità di comunicare le loro osservazioni alla Commissione prima che la Commissione prenda una decisione definitiva in merito ad assumere impegni giuridicamente vincolanti di Google su Google. |
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