Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 11 Febbraio 2014
 
   
  SALUTE, FVG: PIÙ QUALITÀ E APPROPRIATEZZA DELLE PRESTAZIONI

 
   
  Trieste, 11 febbraio 2014 - Su proposta dell´assessore alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Maria Sandra Telesca, la Giunta regionale ha stabilito di perfezionare un sistema di controlli sulla qualità e l´appropriatezza delle prestazioni sanitarie. A seguito di questo provvedimento, che recepisce le indicazioni del Patto per la Salute tra Stato, Regioni e Province autonome, verrà effettuato un controllo analitico su almeno il 10 per cento delle cartelle cliniche e delle corrispondenti schede di dimissione. Controllo che sarà esteso alla totalità delle cartelle per quelle prestazioni (sono 43 secondo un elenco ministeriale) definite ad alto rischio di inappropriatezza. Si tratta in sostanza di verificare, attraverso un adeguato monitoraggio, che ogni prestazione sia sempre erogata rispettando l´appropriatezza specifica, ovvero le condizioni e le evidenze cliniche per le quali si è dimostrata efficace, nonché l´appropriatezza generica, cioè il momento giusto e secondo il modello organizzativo più adeguato. "Siamo ben consapevoli - spiega Telesca - che lo nostre strutture sanitarie hanno già alti parametri di qualità, sicurezza, appropriatezza, per cui la delibera approvata oggi ha le caratteristiche di un atto dovuto a seguito dell´intesa Stato-regioni". "Tuttavia - prosegue l´assessore - immagino che il monitoraggio, di cui si occuperà la direzione salute della Regione, possa comunque rappresentare uno stimolo ad ulteriormente ammodernare e rendere più efficiente il nostro Sistema sanitario, ponendo i bisogni dei cittadini sempre più al centro della programmazione e gestione dei servizi e valorizzando il ruolo e la responsabilità dei medici e di tutti gli operatori per la promozione della qualità". "Ci si attende anche - conclude Telesca - di realizzare obiettivi di economicità nell´utilizzo delle risorse a disposizione: intervenire solo e se quando serve nella struttura più adeguata rispetto al tipo di patologia, coinvolgendo le giuste professionalità, aumenta la probabilità di ottenere gli effetti sperati in termini di salute e ben-essere e ci aiuta anche a ridurre gli sprechi".  
   
 

<<BACK