Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 11 Febbraio 2014
 
   
  UN INTENSO PRIMO ANNO PER IL CENTRO CYBERCRIME EUROPEO

 
   
  Bruxelles, 11 febbraio 2014 – Di seguito l’intervento di Cecilia Malmström Il commissario Ue per gli Affari interni. La Ec3 è stato creato all´interno di Europol solo un anno fa come il punto focale dell´Ue nella lotta contro la criminalità informatica. Il Centro è stato istituito per aiutare a proteggere i cittadini e le imprese europee. Durante il breve periodo in cui il Centro è attivo, si è già guadagnato una meritata reputazione in Europa e oltre i confini dell´Unione. Oggi, insieme al direttore del Centro che presentiamo rapporto di attività del primo anno e vorrei ringraziare Troels Oerting per l´ottimo lavoro svolto. Permettetemi di ringraziare anche il direttore di Europol, Rob Wainwright, per il suo aiuto nella creazione di successo della Ec3. Quando inaugurando l´Ec3 l´anno scorso, ho detto che i criminali informatici sono intelligenti e sanno come trarre rapidamente vantaggio dalle nuove tecnologie, così abbiamo dovuto diventare ancora più intelligente e più veloce se vogliamo prevenire e combattere queste minacce in modo efficace. Ec3 sembra essere la risposta giusta e il suo aiuto per aumentare l´efficacia ´degli Stati membri nella lotta contro i cyber-criminali. Come la relazione illustra, i nostri cyber-esperti hanno costruito la loro reputazione su una serie di azioni e le operazioni di grande successo. Permettetemi di darvi alcuni esempi concreti. Il Centro europeo criminalità informatica assistito nel coordinamento di due importanti indagini internazionali su ransomware, dove i criminali infettato decine di migliaia di computer in tutto il mondo e realizzati profitti per oltre un milione di euro all´anno. Ec3 inoltre sostenuto numerose iniziative internazionali in materia di takedown botnet e attacchi di malware contro le istituzioni finanziarie. Notevoli sforzi sono stati messi sulla lotta contro on-line sfruttamento sessuale dei bambini. Allo stato attuale, Ec3 supporta 9 grandi operazioni di sfruttamento sessuale dei bambini all´interno dell´Unione europea. Nel primo anno di Ec3, notevoli sforzi - in collaborazione con molti Stati membri e partner della cooperazione non-Ue - sono state messe in lotta contro le attività illegali di pedofili impegnati nella valorizzazione online sessuale dei bambini che utilizzano i servizi nascosti. Ec3 è anche coinvolta in molte operazioni e indagini congiunte destinate alla produzione e distribuzione di materiale pedopornografico su varie piattaforme internet. Si tratta di fornire costante supporto operativo e analitico alle indagini sulla rete oscura, dove pedofili scambi di materiale illecito pedofilia nei forum nascoste, nonché di indagini ´sextortion´. Sextortion è il termine dato al fenomeno in cui pedofili accedere alle immagini inappropriate di minori e utilizzare le immagini per costringere le vittime in ulteriori atti o chi abusa trasmetterà le immagini a parenti e amici della vittima. Ultimo ma non meno importante, l´Ec3 sostenuto indagini con conseguente tre diverse reti internazionali di truffatori di carte di credito in fase di smantellamento e decine di persone sospettate di essere arrestati. Saremmo ingenui se credevamo che quello che stiamo facendo sarà sufficiente. Stiamo assistendo ad una rapida evoluzione dei comportamenti criminali e modelli, sfruttando gli sviluppi tecnologici e scappatoie legali esistenti. I nostri esperti sono costantemente identificare nuove minacce evolute all´orizzonte. Sentiamo di aziende che sono ricattabili da parte di hacker, minacciando di eseguire attacchi contro i loro sistemi informativi. Ci sono prove che facile streaming video rende possibile per i trasgressori di orchestrare gli abusi sui minori, che si svolgono a distanza in tempo reale e seguire via webcam. La triste realtà è che, oggi, la soglia per aver commesso il crimine informatico è diminuito enormemente negli ultimi anni: chiunque può diventare un criminale informatico. Competenze tecniche non sono necessarie, in quanto gli strumenti in questione sono disponibili online in versione user-friendly a prezzi ragionevoli, offrendo a chiunque la possibilità di commettere crimini informatici. Si stima che la criminalità informatica è uno dei reati più sottostimato. Le vittime hanno spesso alcun incentivo a segnalare, per esempio perché si vergognano di essere diventato vittima di una truffa, o perché sono rimborsati dalle loro banche. Si tratta di un basso valore, la criminalità ad alto volume. I fornitori di servizi, invece, hanno una reputazione da perdere e paura esposizione agli attacchi copycat. Questo deve cambiare. Inoltre, i criminali agiscono da luoghi "sicuri". Come il cyberspazio è accessibile da qualsiasi luogo, la minaccia anche entrambi da cui proviene, e colpisce, paesi con i quali la cooperazione giudiziaria è stato tradizionalmente limitato. Grazie alla connettività globale in rapida crescita, il numero delle vittime e il numero di criminali provenienti da nuove regioni sono anche in aumento. E i criminali informatici diventano sempre più difficili da rintracciare la loro posizione e la posizione dei loro dati possono essere nascosti sempre più efficace. Software si è resa disponibile per mascherare gli Ip che richiede lunghe indagini per determinare la vera posizione dei dati, se si può trovare a tutti. Servizi cloud, che ha grandi vantaggi per te e per me come consumatori, può anche permettere ai criminali di evitare la memorizzazione di materiale illegale sul proprio computer. E anche quando i criminali possono essere identificati, le autorità incaricate dell´applicazione della legge devono affrontare enormi difficoltà nel raccogliere le prove necessarie. Collection è ostacolata dalle possibilità offerte dalla tecnologia moderna, come lo streaming live. Tutto questo accade mentre la nostra percezione dell´ambiente cyberspazio ha cambiato drasticamente negli ultimi anni. Dopo le rivelazioni Snowden, i cittadini europei sono ancora più preoccupati per la tutela della loro privacy e dei dati personali nel cyberspazio. Questo è il motivo per cui dobbiamo fare in modo che i principi dei diritti fondamentali ben consolidati siano correttamente applicati ai nuovi sviluppi tecnologici. Quindi, per concludere, i nostri cyber-esperti hanno dato un contributo importante alla salvaguardia Internet aperta e l´economia digitale, e per proteggere i cittadini e le imprese europei online. Grazie al lavoro del Centro europeo criminalità informatica, siamo in grado di lavorare insieme in modo efficace e tempestivo a livello europeo e internazionale. Stiamo proteggendo i cittadini dell´Unione europea on line identificando la minaccia di criminalità informatica più pericoloso e principali gruppi di criminali informatici a livello Ue. Sono sicuro che continueremo a costruire su questo successo iniziale. Abbiamo avuto un primo anno di successo e intenso. L´ec3 ha mantenuto le sue promesse e ha raggiunto i suoi obiettivi iniziali. Su questa base, dobbiamo fare in modo che l´Ec3 possa continuare ad essere in prima linea nella lotta contro la criminalità informatica in Europa, anche negli anni a venire.  
   
 

<<BACK