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Notiziario Marketpress di Mercoledì 12 Febbraio 2014
 
   
  LETTA FIRMA DECRETO REGOLAZIONE OFFERTA ASIAGO DOP. PRESIDENTELETTA FIRMA DECRETO REGOLAZIONE OFFERTA ASIAGO DOP. LUCA ZAIA: ESEMPIO DI LUNGIMIRANZA DEI PRODUTTORI DA SEGUIRE

 
   
  Venezia - “E’ un eccellente esempio di autoregolamentazione del sistema produttivo, finalizzato ad assicurare reddito alle imprese che producono Formaggio Asiago Dop, a incentivare l’export e la qualità, a regolare l’offerta in relazione alla domanda. Mi auguro che possa essere seguito anche da altre produzioni che fanno grande il “made in Italy” nel mondo”. Così il presidente del Veneto Luca Zaia saluta la firma, dal parte del presidente del Consiglio e ministro dell’agricoltura ad interim Enrico Letta, del Decreto che approva il “Piano di regolazione dell’offerta” messo a punto dal Consorzio di tutela del Formaggio Asiago a Denominazione d’Origine Protetta, sulla base di uno specifico regolamento comunitario del 2012 e del conseguente decreto attuativo nazionale. Il Piano prevede, in estrema sintesi, un autocontrollo produttivo in relazione alla domanda del mercato, in modo da favorire una produzione programmata ed evitare casi di sovra o sottoproduzione che penalizzano i produttori e disorientano i consumatori, in uno scenario che vede la prossima fine del regime delle quote latte. “Su questa iniziative e altre analoghe in diversi settori dell’agroalimentare – ha ricordato Zaia – ho operato ancora da ministro delle politiche agricole nella consapevolezza che le nostre produzioni di qualità potrebbero essere sottoposte a forti tensioni che nuocerebbero a tutti. Il risultato di oggi concreta quella linea d’azione”. Il Piano prende in considerazione le due tipologie dell’Asiago fresco e dell’Asiago stagionato e prevede azioni relative alle compensazione delle produzioni, a contribuzioni differenziate; agli incentivi all’export; al “premio qualità” e al legame tra piano produttivo e valorizzazione qualitativa; alle riassegnazioni produttive e ai nuovi ingressi di produttori; ai monitoraggi, alla lavorazione, affitto e cessione; all’acquisizione di stalle già immesse nel sistema di controllo della Dop Asiago.  
   
 

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