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Notiziario Marketpress di Martedì 18 Febbraio 2014
 
   
  FINANZIAMENTI A IMPRESE POLESANE. STANZIAMENTO DI 6 MILIONI DI EURO ESAURITO IN 30 SECONDI

 
   
  Venezia, 18 febbraio 2014 - Il bando “a sportello” per il finanziamento di iniziative a sostegno del tessuto produttivo dell’area del Polesine ha dato risultati da record. Prevedeva, infatti uno stanziamento di 6.000.000 di euro per le imprese non turistiche più altri 1.925.000 euro riservati alle imprese del settore turistico. All’apertura dello sportello, fissata alle ore 10.00 del 31 gennaio scorso lo stanziamento dei 6 milioni destinati alle imprese non turistiche è stato esaurito nei primi 30 secondi. I primi eclatanti risultati di questa operazione attuata nell’ambito del Protocollo d’Intesa per il rilancio dell’area del Polesine, siglato lo scorso anno dalla Regione con il Ministero dello Sviluppo Economico, sono stati presentati a Rovigo dall’assessore regionale allo sviluppo economico, ricerca e innovazione Isi Coppola, insieme al presidente della Camera di Commercio Lorenzo Belloni, al direttore di Unindustria Rovigo Massimo Barbin e al consigliere regionale Cristiano Corazzari che ne hanno sottolineato l’importanza per l’economia polesana. “Siamo sempre stati convinti – ha detto l’assessore – che quest’iniziativa avrebbe dato grandi risultati e l’esito riscontrato è la miglior risposta alla capillare campagna informativa sul bando svolta sul territorio, supportata in maniera importante dai comuni e dalle associazioni di categoria, che ha preceduto l’apertura dello sportello. Si tratta ancora di un primissimo esame delle risultanze, ma la risposta è stata entusiastica da parte delle imprese. Le richieste sono arrivate infatti da ben 32 comuni della provincia”. L’assessore ha fatto presente che le domande pervenute via Posta Elettronica Certificata tra le ore 10.00.00 e le ore 10.00 e 30 secondi del 31 gennaio sono state complessivamente 188, esaurendo le risorse disponibili per la parte non turistica. Ad ogni modo, a tutt’oggi sono complessivamente pervenute 600 e-mail di Posta Elettronica Certificata per la partecipazione al bando, delle quali 55 giudicate irricevibili. Delle 528 domande ricevibili, 141 sono considerate ammissibili e tra queste 125 riguardano imprese non turistiche per un importo concedibile di 6.000.000 di euro pari allo stanziamento previsto; le altre 16 domande ammissibili riguardano il settore turistico ed i contributi al momento concedibili ammontano a oltre 1.000.000 di euro. Quindi per le imprese turistiche l’istruttoria sta proseguendo e sono attualmente in visione le domande di contributo spedite successivamente. Il contributo concedibile è in conto capitale fino a un importo massimo di 200.000 euro. Le spese ammissibili si riferiscono a due macrocategorie: A) acquisto/costruzione/ristrutturazione di immobile destinato all’attività d’impresa; B) macchinari/impianti/attrezzature, beni immateriali. L’assessore Coppola ha fatto rilevare che l’ammontare degli investimenti movimentati dalle 141 domande ammissibili è stimato sull’ordine dei 50 milioni di euro, la metà dei quali per macchinari, attrezzature e impianti produttivi. Il 17% delle domande risulta provenire da imprese con la qualifica esclusiva di “impresa artigiana”. La spesa media si attesta sui 350 mila euro per un contributo che mediamente si aggira sui 50 mila euro. “Investimenti di piccole aziende – ha detto l’assessore - che sono il cuore della spinta propulsiva del territorio polesano”. Nell’ambito del protocollo sono previsti altri 8 milioni circa di euro per servizi alle imprese per i quali saranno aperti a breve altri bandi. In particolare, il direttore di Unindustria Barbin ha annunciato che nelle prossime settimane saranno pronti un secondo bando da un milione di euro per l’impiego nelle imprese di “temporary manager” e un terzo bando da 5 milioni di euro per l’abbattimento degli interessi nel ricorso al credito per investimenti delle aziende.  
   
 

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