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Notiziario Marketpress di Mercoledì 19 Febbraio 2014
 
   
  FVG-CONFAPI, IL FUTURO RICHIEDE UNA LOGICA DI SISTEMA

 
   
  Udine, 19 febbraio 2013 - "Per poter uscire dalle secche della crisi è necessario passare ad una logica di sistema, finalizzata a costruire in modo condiviso e consapevole il futuro della nostra comunità regionale". Lo ha affermato l´assessore regionale alle Finanze Francesco Peroni nel corso dell´incontro con l´Associazione Piccole e Medie Industrie del Friuli Venezia Giulia (Confapi Fvg), che si è tenuto ieri sera a Udine. L´esponente della Giunta regionale ha fatto con gli imprenditori il punto sull´economia regionale, ha illustrato le strategie e gli interventi che la Regione ha, o intende attuare, per contrastare la crisi e ha raccolto le sollecitazioni e le criticità, che gli sono state presentate da chi affronta quotidianamente il difficile lavoro dell´imprenditore. In merito alle difficoltà legate all´accesso al credito, che continua a essere la maggiore urgenza per le Pmi (Piccole e Medie Imprese), Peroni ha garantito la continuità dell´impegno dell´esecutivo regionale ("il tema è ai primi posti della nostra agenda") attraverso le società partecipate regionali, i fondi di rotazione, il sistema delle controgaranzie e altri strumenti. Per competere sul mercato globale, ha osservato l´assessore, occorre sostenere la modernizzazione tecnologica e l´internazionalizzazione delle Pmi. "In un contesto di risorse finanziarie in costante diminuzione e alla luce del micidiale ingranaggio del Patto di stabilità, la Regione - ha affermato l´assessore - è costretta a ristrutturare la spesa pubblica". Gli imprenditori hanno ricordato all´assessore che la politica dovrebbe accompagnare "in tempi rapidi" i cambiamenti in atto, "creando minori difficoltà possibili ai cittadini" e snellire la burocrazia. L´ammodernamento delle Pmi va a loro avviso realizzato attraverso la Società Friulia: la debolezza del sistema produttivo regionale (il Friuli Venezia Giulia è l´unica regione italiana con l´export in calo) "va superata, accompagnando le imprese verso un modello diverso". Nel sottolineare, da un lato, il limite dimensionale rispetto alle regioni italiane più grandi e, dall´altro, le opportunità di sviluppo (interconnessione strategica) del Friuli Venezia Giulia, l´assessore Peroni ha menzionato il documento di sviluppo del settore industriale "Fvg Rilancimpresa" e le prospettive offerte dalla Programmazione europea per il periodo 2014-2020, "alla base della quale c´è la consapevolezza - ha spiegato - che l´internazionalizzazione e l´innovazione delle Pmi sono cruciali per garantire slancio al sistema produttivo regionale". L´esponente della Giunta regionale si è soffermato sull´utilità di un confronto periodico con gli imprenditori e, in generale, con le categorie e le parti sociali, e ha accolto con favore la proposta relativa all´istituzione di un fondo immobiliare di garanzia, finalizzato a contrastare la perdita del valore degli edifici industriali e commerciali, causata dalla crisi. All´incontro, durante il quale gli imprenditori hanno chiesto di essere coinvolti nella definizione della strategia di sviluppo economico regionale, si è parlato anche del ddl regionale anticrisi che sarà presentato nelle prossime settimane: "In tale ambito - ha ricordato l´assessore - verranno tra l´altro rimpinguate le casse dei Confidi".  
   
 

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