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Notiziario Marketpress di Martedì 20 Marzo 2007
 
   
  BANCA POPOLARE DI INTRA APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO INDIVIDUALE AL 31 DICEMBRE 2006 L´ESERCIZIO CHIUDE CON UNA PERDITA DI €106,6 MILIONI

 
   
   Verbania Intra 20 marzo 2007 - Il Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare di Intra, riunitosi il 16 marzo sotto la Presidenza del Dott. Luigi Terzoli, ha approvato il progetto di Bilancio individuale della Banca al 31 dicembre 2006, secondo i principi contabili Ias/ifrs, che verrà depositato presso Borsa Italiana e la Sede Sociale della Banca (unitamente alla Relazione Annuale sulla Caporale Governane) e che sarà sottoposto per l´approvazione all´Assemblea dei Soci convocata per il 28/29 aprile prossimi. Il progetto di Bilancio individuale anticipa la pubblicazione del progetto di Bilancio Consolidato del Gruppo Banca Popolare di Intra comprendente anche i risultati economico-patrimoniali delle Controllate Banca Popolare di Monza e Brianza, Intra Private Bank, Monza e Brianza Leasing e Intrafid che verrà invece approvato il 28 marzo 2007 dal Consiglio di Amministrazione e presentato ai Soci nell´ambito della sopra citata Assemblea. I risultati della Banca al 31 dicembre 2006 sono influenzati dagli avvenimenti legati alla vicenda Fin. Part che, nell´anno, hanno comportato la contabilizzazione di rettifiche nette su crediti e accantonamenti netti per rischi e oneri per circa € 173 milioni e la contrazione dei volumi fruttiferi, conseguente ai significativi passaggi a sofferenza di tali posizioni, conducendo ad un risultato che seppur negativo, è in miglioramento rispetto all´esercizio 2005. A livello di volumi, la raccolta complessiva della Banca Popolare di Intra a fine 2006 si colloca a € 6. 248,2 milioni e presenta un calo annuo dell´8,1% (€ 6. 796,6 milioni a fine 2005). La flessione della raccolta diretta (€ 3. 235,5 milioni, -7,9%) è attribuibile quasi integralmente alla politica di riduzione degli onerosi prestiti obbligazionari collocati presso investitori Istituzionali diminuiti di oltre il 26%, che conducono il totale complessivo dei debiti rappresentati da titoli a € 1. 673,7 milioni (-17,1%); l´incidenza di tale aggregato sulla raccolta diretta pertanto scende dal 57,4% dell´anno precedente al 51,7%. I debiti verso la clientela mostrano invece un incremento del 4,3% a € 1. 561,8 milioni (€ 1. 496,7 milioni al 31. 12. 2005) per effetto dell´aumento significativo della componente della raccolta a vista in conto corrente (+3,6% su base annua). L´andamento della raccolta indiretta (€ 3. 012,7 milioni; -8,2%) è stato caratterizzato da fasi alterne di espansione e di rallentamento dei mercati finanziari; nel dettaglio la raccolta gestita passa da € 1. 639,0 milioni di fine 2005 a € 1. 543,5 milioni (-5,8%) con un´incidenza del 51,2% sul totale della raccolta indiretta, mentre la raccolta amministrata scende a € 1. 469,3 milioni (-10,6%). Si sottolinea che, nella raccolta amministrata, sono compresi i titoli della Banca Popolare di Intra in essere nei dossier dei clienti (passati da n. 20,94 milioni di azioni al 31. 12. 2005 a n. 18,34 milioni al 31. 12. 2006 ), il cui controvalore ammonta a fine 2006 a circa € 255 milioni. Per quanto riguarda gli impieghi, l´entità dei crediti netti si attesta a € 2. 936,5 milioni a fine 2006 (€ 3. 181,0 milioni al 31 dicembre 2005), con una riduzione annua del 7,7% dovuta alle rilevanti rettifiche di valore effettuate nell´esercizio; nell´ultimo trimestre dell´anno si è verificata invece una lieve inversione di tendenza con una crescita dei volumi dello 0,1% che, seppure debole, rappresenta un interessante segnale di ripresa. In relazione alla qualità del credito, il totale dei crediti deteriorati lordi si colloca a € 876,1 milioni (+14,6% annuo), a fronte dei quali sono state contabilizzate rettifiche di valore complessive per € 547,4 milioni (il 48,5% circa riferibili alla "galassia Fin. Part. "; le rimanenti rettifiche sono riconducibili alla decisione del Consiglio di Amministrazione di valutare con estrema prudenza i crediti a rischio), con un grado di copertura che è passato dal 52,5% di fine 2005 al 62,5%. A fine 2006 le sofferenze lorde ammontano a € 665,3 milioni (+42,6% annuo), con un grado di copertura del 78,8% (68,1% nel dicembre 2005) ed un rapporto sofferenze nette/impieghi netti al 4,8% (4,7% a fine 2005). Il totale delle partite incagliate lorde è sceso a € 130,8 milioni (-37,9% su fine 2005) per effetto del passaggio a sofferenza di alcune rilevanti posizioni oggetto di specifici e significativi accantonamenti. Il totale delle rettifiche di valore complessive del comparto è pertanto sceso a € 20,1 milioni (-75,6%), con un grado di copertura passato dal 39% del fine 2005 al 15,4% del 2006. Scende su valori più in linea con quelli del Sistema l´incidenza degli accantonamenti forfetari sui crediti in bonis (pari allo 0,7% dei crediti contro 1´1,2% del 2005. ) La riduzione del grado di copertura tiene conto del progressivo miglioramento della qualità dei crediti della Banca per effetto dell´accurata analisi svolta sul comparto e del miglioramento dei rating interni. Per quanto concerne la vicenda Fin. Part, si richiama integralmente quanto già comunicato al Mercato in data 11 dicembre 2006 e 9 gennaio 2007 in merito alla positiva conclusione della vertenza con l´accettazione da parte del Curatore del fallimento della proposta transattiva presentata dalla Banca. Al 31. 12. 2006 le posizioni rientranti nell´aggregato Fin. Part sono coperte per 1´88,50%. Per quanto concerne la posizione interbancaria al 31. 12. 2006, pur sottolineando che lo sbilancio si mantiene negativo per € 106,4 milioni, si sottolinea il significativo miglioramento rispetto all´anno precedente (-€ 187,6 milioni). Sotto il profilo economico la flessione del margine di interesse della Banca (-14,7% ad € 93,3 milioni) è dovuta, da una parte, alla contrazione degli impieghi fruttiferi e del totale degli interessi attivi (-3,1%) per la crescita delle posizioni a contenzioso e, dall´altra, all´aumento del costo della raccolta, degli oneri sull´interbancario e, conseguentemente, del totale degli interessi passivi (+11,7%). Le commissioni nette della Banca passano da € 51,1 milioni ad € 49,0 milioni (-4,2%) influenzate sia dalla riduzione del numero dei conti dei clienti che dalla significativa flessione dell´operatività riferita al mondo crediti ed estero. Anche il risultato netto dell´attività di negoziazione (- € 11,6 milioni) è in flessione penalizzato dalle minusvalenze nette sul portafoglio di proprietà, che portano il margine di intermediazione a € 132,6 milioni (-23,3% rispetto ad € 172,9 milioni di fine 2005). Si sottolinea che l´attività di negoziazione ha risentito nel corso dell´esercizio del risultato derivante dai titoli strutturati che, come già comunicato al mercato ad inizio giugno, non manifestano alcun rischio sul merito di credito, essendo emissioni di enti sovrani o sopranazionali con rating elevati. In relazione a tali strumenti finanziari, esposti all´evoluzione della curva dei tassi, si è proceduto nei primi giorni del nuovo esercizio, ad una riduzione per circa € 10 milioni dell´ investimento totale, senza la registrazione di ulteriori perdite, proseguendo così nella politica di riduzione del rischio complessivo, portando l´ammontare dello stock a circa € 60,8 milioni alla fine del mese di febbraio 2007. Le rilevanti rettifiche nette di valore per deterioramento di crediti e attività finanziarie, il cui ammontare definitivo a fine 2006 si colloca a € 114,5 milioni (€ 253,0 milioni a fine 2005), conducono ad un risultato netto della gestione finanziaria positivo per € 18,1 milioni contro un risultato negativo per € 80,1 milioni nel 2005. Passando all´analisi dei costi operativi, l´incremento da € 100,8 milioni di fine 2005 a € 167,3 milioni è da attribuire principalmente alla crescita degli accantonamenti netti ai fondi rischi e oneri (€ 59,2 milioni contro € 7,4 milioni) che recepisce in Bilancio l´accettazione della proposta formulata dalla Banca al Curatore del Fallimento Fin. Part (€ 50 milioni), e la riduzione degli altri proventi ed oneri di gestione, che scendono a € 7,4 milioni (in calo rispetto ai € 17,5 milioni del 2005). Si rammenta che, all´interno di questa voce, nel 2005 era compreso il provento straordinario di € 15,5 milioni derivante dalla transazione con Bank of America. Le spese amministrative aumentano del 4,5% a € 110,9 milioni a seguito di oneri riferiti a eventi di natura straordinaria e alle cause legali. La voce risulta fortemente influenzata dall´incremento delle Spese legate a consulenze legali e finanziarie (le altre spese amministrative sono in crescita del 6,9% a € 49,4 milioni), mentre appaiono in moderato aumento (+2,6%) le Spese del Personale. E tuttavia da precisare che quest´ultima voce ha risentito degli accantonamenti a fronte del rinnovo del Contratto Nazionale e del Contratto Integrativo Aziendale e della quota di competenza del "Premio di Aggregazione", senza le quali tali spese risulterebbero in diminuzione dell´1,2%. Al 31 dicembre 2006 la perdita dell´operatività corrente ante imposte della Banca si colloca ad € 149,1 milioni rispetto alla perdita di € 176,8 milioni a fine 2005. La perdita netta, dopo la contabilizzazione delle imposte attive e della fiscalità differita per € 42,5 milioni, è pari a € 106,6 milioni rispetto a - € 125,4 milioni di fine 2005. Si informa infine che il patrimonio netto della Banca Popolare di Intra al 31 dicembre 2006 è ,pari a € 247,0 milioni con ratios di vigilanza che si collocano rispettivamente al 7,12 % per quanto concerne il tier 1 e al 9,82% per quanto concerne il tier total capitai, in linea con quanto previsto dagli Organi di Vigilanza. Il Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare di Intra, Società Cooperativa per Azioni in corso di trasformazione in Società per Azioni, convoca l´Assemblea Ordinaria dei Soci della Banca per sabato 28 aprile 2007 alle ore 9,30 in Verbania Intra, presso il Palazzetto dello Sport, Via Brigata Cesare Battisti, 33, con il seguente Ordine Del Giorno 1. Relazioni del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale sull´esercizio chiuso al 31 dicembre 2006; presentazione del bilancio civilistico e consolidato e deliberazioni conseguenti. 2. Proposta di affidamento dell´incarico di revisione contabile ai sensi dell´art. 159 del D. Lgs n. 58/1998 del bilancio d´esercizio individuale e consolidato relativo agli esercizi dal 2007 al 2015, nonchè di revisione contabile limitata della relazione semestrale individuale e consolidata al 30 giugno per gli esercizi dal 2007 al 2015. 3. Proposta di adozione di un nuovo Regolamento Assembleare. Qualora l´Assemblea di sabato 28 aprile 2007 non fosse valida per insufficienza del numero dei Soci presenti previsto dallo Statuto Sociale, essa è fin d´ora convocata in seconda convocazione per il giorno Domenica 29 Aprile 2007 alle ore 9,30 nello stesso luogo e con il medesimo ordine del giorno. Hanno diritto di intervenire all´Assemblea ed esercitarvi il diritto di voto i Soci che dimostrino la loro legittimazione secondo le modalità previste dalla normativa vigente. Le comunicazioni dell´intermediario depositario, che ha rilasciato i certificati previsti dalla normativa vigente per l´intervento in Assemblea, dovranno pervenire alla Società entro il secondo giorno lavorativo antecedente quello dell´Assemblea. I Soci possono farsi rappresentare in Assemblea solo da altri Soci con l´osservanza delle vigenti disposizioni di legge. Nei quindici giorni antecedenti l´Assemblea saranno depositate presso la sede sociale della Banca Popolare di Intra, in Verbania Intra, Piazza Aldo Moro, 8 e presso la Borsa Italiana Spa, Piazza Affari, 6, Milano, la documentazione prevista dall´art. 2429, 3° comma c. C. E il bilancio consolidato con le pertinenti relazioni. I Soci hanno facoltà di ottenerne copia. Per quanto concerne l´Offerta Pubblica Preventiva Parziale promossa da Veneto Banca su massimo il 75% del Capitale Sociale di Banca Popolare di Intra, si informa che alla data odierna è stata superata la soglia di adesioni rappresentata dal 50,1% del capitale sociale della Banca Popolare di Intra e si è pertanto verificata la prima delle condizioni sospensive volontarie poste da Veneto Banca, cui l´Offerta era condizionata. Risultano infatti ad oggi conferite n. 31. 113. 040 azioni rappresentanti il 55,27% del capitale. Si rammenta che l´operazione, che si concluderà il 21 marzo 2007, è altresì subordinata alla approvazione da parte dell´Assemblea dei Soci, convocata per il 23/24 marzo 2007, della trasformazione della Banca in Società per Azioni ed all´autorizzazione degli Organismi di Vigilanza. Si informa infine che proseguono le attività volte alla realizzazione del Progetto di Integrazione tra il Gruppo Banca Popolare di Intra avviate con la costituzione di "cantieri di lavoro" composti da esponenti delle Direzioni Centrali di Banca di Intra e Veneto Banca per valutare le bestpractice e le migliori soluzioni strategiche operative già adottate nell´ ambito dei rispettivi Gruppi.   La Banca Popolare di Intra comunica che l´Agenzia di rating Standard & Poor´s ha confermato il credit watch positive sulla Banca , fermi restando i Ratings "a lungo termine Bb" e a "breve termine B". Standard & Poor’s segnala inoltre che al buon esito dell’ Opa e qualora l’Assemblea straordinaria dei Soci, convocata per il 23/24 marzo approvi la trasformazione della Banca in Società per Azioni, il rating verrà variato a Bbb+ per il lungo termine ed a A-2 per il breve termine con un outlook stabile. .  
   
 

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