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Notiziario Marketpress di Martedì 20 Marzo 2007
 
   
  AEM APPROVA IL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2006 IL RISULTATO OPERATIVO LORDO E L’UTILE NETTO RAGGIUNGONO RISPETTIVAMENTE I 1.400 MILIONI DI EURO (+95% RISPETTO AL 2005) E I 302 MILIONI DI EURO (+25%)

 
   
   Milano, 20 marzo 2007 – Si è riunito ieri, sotto la presidenza dell’ing. Giuliano Zuccoli, il Consiglio di Amministrazione di Aem S. P. A. Che ha esaminato e approvato il progetto di bilancio dell’esercizio 2006 e i risultati consolidati del Gruppo Aem al 31 dicembre 2006. L’esercizio trascorso ha evidenziato un significativo incremento dei risultati industriali, pur in presenza di un andamento climatico sfavorevole. Il 2006 è stato infatti un anno eccezionale dal punto di vista meteorologico. Nel quarto trimestre dell’anno le temperature sono risultate superiori del 40% rispetto alla media degli ultimi 50 anni con la conseguente diminuzione delle quantità di gas venduto e distribuito ai clienti finali. Le produzioni di energia idroelettrica sono state inferiori del 17% rispetto alle medie storiche, a causa delle scarse precipitazioni metereologiche. Inoltre, per l’emergenza idrica verificatasi a partire dal luglio 2006, le produzioni di energia elettrica sono state condizionate dai vincoli imposti dai provvedimenti della Regione Lombardia che non hanno consentito di ottimizzare la gestione dei bacini e di conseguenza la produzione di energia idroelettrica delle centrali ubicate in Valtellina. Al netto dell’attività svolta dalla controllata Edison, il Gruppo Aem ha commercializzato complessivamente nel 2006 circa 12 miliardi di kilowattora (10,4 miliardi di kilowattora nel 2005). L’esercizio 2006 ha beneficiato della piena disponibilità dei nuovi cicli combinati presso le centrali termoelettriche di Cassano d’Adda e di Piacenza. Molto proficua è risultata inoltre l’attività di gestione del portafoglio energetico del Gruppo che, mediante l’attività svolta dalla controllata Aem Trading, ha consentito di valorizzare al meglio il parco produttivo Aem, altamente flessibile ed efficiente, e di cogliere i benefici derivanti dall’attività di compravendita sui mercati dell’energia italiani ed esteri. Aem Trading infatti oltre ad operare sulla Borsa Elettrica italiana, è attiva sin dal 2004 su Powernext S. A. , la Borsa Elettrica francese e dal luglio 2006 è diventata trading member della Borsa Elettrica tedesca Eex (European Energy Exchange), uno dei più sviluppati e consolidati mercati organizzati per lo scambio di energia elettrica all’ingrosso e di quote di diritti emissivi di Co2. I risultati consolidati hanno beneficiato inoltre del positivo contributo del gruppo Edison favorito dalla piena disponibilità delle nuove centrali termoelettriche di Candela, Altomonte e Torviscosa e dagli effetti positivi della rinegoziazione di alcuni contratti di approvvigionamento di gas a lungo termine. Il Gruppo Ecodeco, che opera attivamente nel business del trattamento e smaltimento dei rifiuti solidi urbani e industriali e che sta consolidando la propria presenza nei mercati esteri (Regno Unito e Spagna), ha contribuito al miglioramento del Risultato Operativo Lordo del gruppo per 47 milioni di euro (risultato riferito a soli 9 mesi dell’anno). Perimetro di consolidamento Il perimetro di consolidamento include nel 2006 il Gruppo Delmi per l’intero esercizio e il Gruppo Ecodeco dal 1° aprile 2006. Nel 2005 il gruppo Delmi è stato consolidato integralmente solo dal 1° ottobre 2005, mentre il Gruppo Ecodeco risulta consolidato con il metodo del patrimonio netto dal 1° luglio 2005 al 31 marzo 2006. Sono invece evidenziati separatamente sia nel bilancio 2006 che, per omogeneità, anche nel bilancio 2005, i risultati delle società possedute per la vendita e delle società dismesse, come previsto dal principio contabile Ifrs 5. Il Risultato Operativo Lordo non include pertanto il contributo delle società Serenissima Energia, Serenissima Gas, Metroweb, Aem Trasmissione e della società Edison Rete cedute nel corso dell’esercizio 2006. I Ricavi risultano in forte crescita rispetto all’anno precedente, ed hanno raggiunto i 6. 990 milioni di euro anche grazie al consolidamento del Gruppo Delmi per l’intero esercizio 2006 e al consolidamento integrale del Gruppo Ecodeco dal 1° aprile 2006. Il Risultato Operativo Lordo (1) è cresciuto in modo significativo attestandosi a 1. 400 milioni di euro (718 milioni di euro nel 2005), mentre il Risultato Operativo Netto (2) è pari a 723 milioni di euro. La gestione finanziaria presenta un saldo negativo di 186 milioni di euro. L’incremento rispetto ai 29 milioni di euro registrati nel 2005 è dovuto al consolidamento del Gruppo Delmi, agli oneri derivanti dal maggiore indebitamento finanziario per effetto dell’acquisto del controllo congiunto di registrate nel quarto trimestre del 2006. Gli effetti climatici hanno comportato la riduzione delle vendite di gas ai clienti finali che sono state pari a 986 milioni di metri cubi (-5,2%) mentre i volumi di calore venduto sono rimasti sostanzialmente invariati rispetto al 2005, nonostante i nuovi allacciamenti realizzati nel corso dell’esercizio. L’energia elettrica distribuita è risultata pari a 7. 609 Gwh, in crescita dell’1,1% rispetto all’anno 2005 (7. 523 Gwh). Risultato Operativo Lordo - Nell’esercizio 2006 il risultato operativo lordo è risultato pari a 604 milioni di euro, in crescita del 14,4 % rispetto all’esercizio 2005. La crescita del risultato operativo lordo è dovuta alla eccellente performance del settore energia elettrica, che ha registrato un incremento di 84 milioni di euro. Gli ottimi risultati conseguiti da tale comparto sono stati generati grazie alla maggiore disponibilità di energia elettrica, ai margini conseguiti dalla vendita di energia elettrica sia sulla Borsa dell’energia che nei contratti bilaterali, allo sviluppo delle attività sui mercati esteri nonché alla valorizzazione dei certificati verdi e dei diritti di emissione. La cessione del ramo “Area Nazionale” di Aem Calore e Servizi, la pressione regolatoria sui margini del gas, la riduzione dei consumi di gas dovuta all’andamento climatico sfavorevole, nonché la presenza nel 2005 di ricavi non ricorrenti, hanno determinato la flessione del margine dei settori gas e calore e reti e mercati regolamentati. Il consolidamento integrale del Gruppo Ecodeco dal 1 aprile 2006 ha contribuito al Risultato Operativo Lordo per 47 milioni di Euro. Evoluzione prevedibile della gestione - Per il 2007 si prevedono risultati industriali non inferiori al 2006. Nel prossimo esercizio il Gruppo beneficerà dei vantaggi economici derivanti dalla maggiore disponibilità di certificati verdi ottenuti grazie agli investimenti realizzati presso le centrali idroelettriche della Valtellina, della piena disponibilità della centrale di Torviscosa di proprietà di Edison nonché dell’entrata in esercizio delle centrali di Turbigo di proprietà Edipower e Simeri Crichi di proprietà di Edison. Nel prossimo esercizio è attesa anche l’entrata in funzione della nuova centrale di cogenerazione a pompe di calore di Canavese in Milano, che consentirà di erogare il servizio di teleriscaldamento a partire dalla stagione termica 2007-2008. Nel corso del 2007 proseguiranno inoltre, da parte del Gruppo Ecodeco, le attività di realizzazione e gestione per altri operatori territoriali di sistemi integrati per lo smaltimento dei rifiuti attraverso la valorizzazione di materia ed energia. Per quanto riguarda il settore gas proseguiranno le attività commerciali nei confronti dei clienti idonei al fine di consolidare la quota di mercato. Nei settori regolamentati, continueranno le attività di investimento e manutenzione volte a mantenere i livelli di qualità e continuità del servizio in linea con quanto richiesto dall’Autorità, con costante attenzione alla razionalizzazione dei costi. Le linee guida strategiche del piano industriale 2006 – 2011, presentato lo scorso anno e in parte già realizzate con successo nel 2006, continueranno ad improntare le strategie del 2007. Gli obiettivi della Società potranno ulteriormente concretizzarsi nel corso del 2007 anche attraverso operazioni straordinarie che offriranno opportunità di crescita e sinergie interessanti sia nei business tradizionali della Società che nelle nicchie ad alto valore aggiunto ed elevato contenuto innovativo, segno distintivo del Gruppo Aem Spa nel settore. Risultato della Capogruppo Il bilancio della Aem Spa è stato redatto secondo i principi contabili internazionali. Il risultato netto al 31 dicembre 2006 della capogruppo evidenza un utile di 176,7 milioni di euro, contro un utile di 160,0 milioni di euro dell’esercizio 2005, in crescita del 10,4%. Al netto delle poste non ricorrenti, che si riferiscono nel 2005 alla plusvalenza per la vendita delle azioni Fastweb (50 milioni di euro) e alla sopravvenienza attiva relativa al rimborso della rendita idroelettrica (18,6 milioni di euro), e nel 2006 al risultato netto delle società dimesse e oggetto di dismissione (42 milioni di euro), l’utile netto risulta in crescita del 37%. La posizione finanziaria netta, negativa per 1. 471,4 milioni di euro, presenta un miglioramento di 248,3 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2005. Dividendo - All’assemblea degli Azionisti verrà proposta la distribuzione di un dividendo unitario di 7 centesimi di euro per azione, in crescita del 16,7% rispetto all’esercizio precedente, da porre in pagamento a decorrere dal 21 giugno 2007, con data stacco della cedola n. 9 il 18 giugno 2007. Il Consiglio di Amministrazione ha altresì deliberato di: convocare l’Assemblea ordinaria degli Azionisti il 26 aprile prossimo (eventuale seconda convocazione il 3 maggio) per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2006, per la nomina di un amministratore e per il conferimento dell’incarico di revisione contabile degli esercizi dal 2007 al 2015; approvare la Relazione annuale sul Governo Societario e sull’adesione al Codice di Autodisciplina delle società quotate –Edizione marzo 2006. Aem approva il bilancio al 31 dicembre 2006 Il Risultato operativo lordo e l’utile netto raggiungono rispettivamente i 1. 400 milioni di euro (+95% rispetto al 2005) e i 302 milioni di euro (+25%) Milano, 20 marzo 2007 – Si è riunito ieri, sotto la presidenza dell’ing. Giuliano Zuccoli, il Consiglio di Amministrazione di Aem S. P. A. Che ha esaminato e approvato il progetto di bilancio dell’esercizio 2006 e i risultati consolidati del Gruppo Aem al 31 dicembre 2006. L’esercizio trascorso ha evidenziato un significativo incremento dei risultati industriali, pur in presenza di un andamento climatico sfavorevole. Il 2006 è stato infatti un anno eccezionale dal punto di vista meteorologico. Nel quarto trimestre dell’anno le temperature sono risultate superiori del 40% rispetto alla media degli ultimi 50 anni con la conseguente diminuzione delle quantità di gas venduto e distribuito ai clienti finali. Le produzioni di energia idroelettrica sono state inferiori del 17% rispetto alle medie storiche, a causa delle scarse precipitazioni metereologiche. Inoltre, per l’emergenza idrica verificatasi a partire dal luglio 2006, le produzioni di energia elettrica sono state condizionate dai vincoli imposti dai provvedimenti della Regione Lombardia che non hanno consentito di ottimizzare la gestione dei bacini e di conseguenza la produzione di energia idroelettrica delle centrali ubicate in Valtellina. Al netto dell’attività svolta dalla controllata Edison, il Gruppo Aem ha commercializzato complessivamente nel 2006 circa 12 miliardi di kilowattora (10,4 miliardi di kilowattora nel 2005). L’esercizio 2006 ha beneficiato della piena disponibilità dei nuovi cicli combinati presso le centrali termoelettriche di Cassano d’Adda e di Piacenza. Molto proficua è risultata inoltre l’attività di gestione del portafoglio energetico del Gruppo che, mediante l’attività svolta dalla controllata Aem Trading, ha consentito di valorizzare al meglio il parco produttivo Aem, altamente flessibile ed efficiente, e di cogliere i benefici derivanti dall’attività di compravendita sui mercati dell’energia italiani ed esteri. Aem Trading infatti oltre ad operare sulla Borsa Elettrica italiana, è attiva sin dal 2004 su Powernext S. A. , la Borsa Elettrica francese e dal luglio 2006 è diventata trading member della Borsa Elettrica tedesca Eex (European Energy Exchange), uno dei più sviluppati e consolidati mercati organizzati per lo scambio di energia elettrica all’ingrosso e di quote di diritti emissivi di Co2. I risultati consolidati hanno beneficiato inoltre del positivo contributo del gruppo Edison favorito dalla piena disponibilità delle nuove centrali termoelettriche di Candela, Altomonte e Torviscosa e dagli effetti positivi della rinegoziazione di alcuni contratti di approvvigionamento di gas a lungo termine. Il Gruppo Ecodeco, che opera attivamente nel business del trattamento e smaltimento dei rifiuti solidi urbani e industriali e che sta consolidando la propria presenza nei mercati esteri (Regno Unito e Spagna), ha contribuito al miglioramento del Risultato Operativo Lordo del gruppo per 47 milioni di euro (risultato riferito a soli 9 mesi dell’anno). Perimetro di consolidamento Il perimetro di consolidamento include nel 2006 il Gruppo Delmi per l’intero esercizio e il Gruppo Ecodeco dal 1° aprile 2006. Nel 2005 il gruppo Delmi è stato consolidato integralmente solo dal 1° ottobre 2005, mentre il Gruppo Ecodeco risulta consolidato con il metodo del patrimonio netto dal 1° luglio 2005 al 31 marzo 2006. Sono invece evidenziati separatamente sia nel bilancio 2006 che, per omogeneità, anche nel bilancio 2005, i risultati delle società possedute per la vendita e delle società dismesse, come previsto dal principio contabile Ifrs 5. Il Risultato Operativo Lordo non include pertanto il contributo delle società Serenissima Energia, Serenissima Gas, Metroweb, Aem Trasmissione e della società Edison Rete cedute nel corso dell’esercizio 2006. I Ricavi risultano in forte crescita rispetto all’anno precedente, ed hanno raggiunto i 6. 990 milioni di euro anche grazie al consolidamento del Gruppo Delmi per l’intero esercizio 2006 e al consolidamento integrale del Gruppo Ecodeco dal 1° aprile 2006. Il Risultato Operativo Lordo (1) è cresciuto in modo significativo attestandosi a 1. 400 milioni di euro (718 milioni di euro nel 2005), mentre il Risultato Operativo Netto (2) è pari a 723 milioni di euro. La gestione finanziaria presenta un saldo negativo di 186 milioni di euro. L’incremento rispetto ai 29 milioni di euro registrati nel 2005 è dovuto al consolidamento del Gruppo Delmi, agli oneri derivanti dal maggiore indebitamento finanziario per effetto dell’acquisto del controllo congiunto di registrate nel quarto trimestre del 2006. Gli effetti climatici hanno comportato la riduzione delle vendite di gas ai clienti finali che sono state pari a 986 milioni di metri cubi (-5,2%) mentre i volumi di calore venduto sono rimasti sostanzialmente invariati rispetto al 2005, nonostante i nuovi allacciamenti realizzati nel corso dell’esercizio. L’energia elettrica distribuita è risultata pari a 7. 609 Gwh, in crescita dell’1,1% rispetto all’anno 2005 (7. 523 Gwh). Risultato Operativo Lordo - Nell’esercizio 2006 il risultato operativo lordo è risultato pari a 604 milioni di euro, in crescita del 14,4 % rispetto all’esercizio 2005. La crescita del risultato operativo lordo è dovuta alla eccellente performance del settore energia elettrica, che ha registrato un incremento di 84 milioni di euro. Gli ottimi risultati conseguiti da tale comparto sono stati generati grazie alla maggiore disponibilità di energia elettrica, ai margini conseguiti dalla vendita di energia elettrica sia sulla Borsa dell’energia che nei contratti bilaterali, allo sviluppo delle attività sui mercati esteri nonché alla valorizzazione dei certificati verdi e dei diritti di emissione. La cessione del ramo “Area Nazionale” di Aem Calore e Servizi, la pressione regolatoria sui margini del gas, la riduzione dei consumi di gas dovuta all’andamento climatico sfavorevole, nonché la presenza nel 2005 di ricavi non ricorrenti, hanno determinato la flessione del margine dei settori gas e calore e reti e mercati regolamentati. Il consolidamento integrale del Gruppo Ecodeco dal 1 aprile 2006 ha contribuito al Risultato Operativo Lordo per 47 milioni di Euro. Evoluzione prevedibile della gestione - Per il 2007 si prevedono risultati industriali non inferiori al 2006. Nel prossimo esercizio il Gruppo beneficerà dei vantaggi economici derivanti dalla maggiore disponibilità di certificati verdi ottenuti grazie agli investimenti realizzati presso le centrali idroelettriche della Valtellina, della piena disponibilità della centrale di Torviscosa di proprietà di Edison nonché dell’entrata in esercizio delle centrali di Turbigo di proprietà Edipower e Simeri Crichi di proprietà di Edison. Nel prossimo esercizio è attesa anche l’entrata in funzione della nuova centrale di cogenerazione a pompe di calore di Canavese in Milano, che consentirà di erogare il servizio di teleriscaldamento a partire dalla stagione termica 2007-2008. Nel corso del 2007 proseguiranno inoltre, da parte del Gruppo Ecodeco, le attività di realizzazione e gestione per altri operatori territoriali di sistemi integrati per lo smaltimento dei rifiuti attraverso la valorizzazione di materia ed energia. Per quanto riguarda il settore gas proseguiranno le attività commerciali nei confronti dei clienti idonei al fine di consolidare la quota di mercato. Nei settori regolamentati, continueranno le attività di investimento e manutenzione volte a mantenere i livelli di qualità e continuità del servizio in linea con quanto richiesto dall’Autorità, con costante attenzione alla razionalizzazione dei costi. Le linee guida strategiche del piano industriale 2006 – 2011, presentato lo scorso anno e in parte già realizzate con successo nel 2006, continueranno ad improntare le strategie del 2007. Gli obiettivi della Società potranno ulteriormente concretizzarsi nel corso del 2007 anche attraverso operazioni straordinarie che offriranno opportunità di crescita e sinergie interessanti sia nei business tradizionali della Società che nelle nicchie ad alto valore aggiunto ed elevato contenuto innovativo, segno distintivo del Gruppo Aem Spa nel settore. Risultato della Capogruppo Il bilancio della Aem Spa è stato redatto secondo i principi contabili internazionali. Il risultato netto al 31 dicembre 2006 della capogruppo evidenza un utile di 176,7 milioni di euro, contro un utile di 160,0 milioni di euro dell’esercizio 2005, in crescita del 10,4%. Al netto delle poste non ricorrenti, che si riferiscono nel 2005 alla plusvalenza per la vendita delle azioni Fastweb (50 milioni di euro) e alla sopravvenienza attiva relativa al rimborso della rendita idroelettrica (18,6 milioni di euro), e nel 2006 al risultato netto delle società dimesse e oggetto di dismissione (42 milioni di euro), l’utile netto risulta in crescita del 37%. La posizione finanziaria netta, negativa per 1. 471,4 milioni di euro, presenta un miglioramento di 248,3 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2005. Dividendo - All’assemblea degli Azionisti verrà proposta la distribuzione di un dividendo unitario di 7 centesimi di euro per azione, in crescita del 16,7% rispetto all’esercizio precedente, da porre in pagamento a decorrere dal 21 giugno 2007, con data stacco della cedola n. 9 il 18 giugno 2007. Il Consiglio di Amministrazione ha altresì deliberato di: convocare l’Assemblea ordinaria degli Azionisti il 26 aprile prossimo (eventuale seconda convocazione il 3 maggio) per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2006, per la nomina di un amministratore e per il conferimento dell’incarico di revisione contabile degli esercizi dal 2007 al 2015; approvare la Relazione annuale sul Governo Societario e sull’adesione al Codice di Autodisciplina delle società quotate –Edizione marzo 2006. .  
   
 

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