Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 24 Febbraio 2014
 
   
  IL TRENTINO INVESTE SUL LAVORATORE CON LA FORMAZIONE

 
   
  Trento, 24 febbraio 2014 - Trentino Sviluppo ospita da ieri a Rovereto il primo Centro di bilancio delle competenze e di orientamento professionale del Trentino Alto Adige. La nuova struttura, avviata dal Centro di formazione professionale Veronesi, è stata inaugurata nel tardo pomeriggio dall’assessore provinciale al lavoro e allo sviluppo economico Alessandro Olivi e da Laura Scalfi, direttore del Centro, che hanno partecipato al seminario sulle strategie e le buone pratiche dell’orientamento professionale. “La scelta del Centro Veronesi - ha sottolineato l’assessore Olivi - di sviluppare il centro per il bilancio di competenze, ovvero un servizio a favore delle imprese, proprio nel Bic di Rovereto, conferma l’importanza di investire sulle competenze dei lavoratori e sul rafforzamento del capitale umano, come attore di sviluppo. Fare impresa oggi significa anche far crescere al proprio interno conoscenza, esperienza e profili di competenza in grado di garantire alla stessa azienda maggiore competitività in un mercato sempre più complesso e competitivo”. Sempre secondo Olivi, la Provincia autonoma di Trento ha già saputo rispondere alle esigenze di un mercato del lavoro in continua trasformazione sia con politiche passive a sostegno del reddito, sia con politiche attive innovative: “Dobbiamo però continuare e migliorare. Il Centro di bilancio delle competenze e di orientamento professionale è un altro passo in avanti perché rappresenta un livello di innovazione importante per il mercato del lavoro”. La creazione Bic ‘O, il nuovo Centro di bilancio delle competenze e di orientamento professionale è il punto di arrivo di un percorso compiuto dal Cfp Veronesi. Negli scorsi mesi i Centri Interistituzionali di Bilancio di Competenze francesi avevano assegnato al Centro di Formazione Professionale Veronesi la Certificazione di qualità per realizzare percorsi di bilancio di competenze. Presso il Bic O’, il Cfp G. Veronesi è in grado di gestire i processi di valutazione di tutte le caratteristiche personali e professionali – le inclinazioni, le attitudini le competenze acquisite in virtù della formazione e dell’esperienza – che possono incidere favorevolmente sul percorso lavorativo dell’utente. Da oggi dunque lavoratori, ma anche imprese, potranno rivolgersi al Centro Bic O’ per ottenere riscontro sulle caratteristiche della propria situazione attuale all’interno del percorso professionale e ricevere consulenza in relazione all’orientamento del progetto formativo o lavorativo, per inserirsi – o reinserirsi – nel mercato del lavoro. “La vita lavorativa di una persona - ha spiegato l’assessore Olivi - è più lunga della vita dei mestieri. Immaginare il corso di una vita lavorativa significa mettere in conto che ci potranno essere dei cambiamenti. E’ in questo contesto che si coglie l’importanza per un lavoratore e per un’azienda del bilancio delle competenze”. L’assessore Olivi ha rimarcato l’impegno della Provincia autonoma di Trento a sostegno del mercato del lavoro. “Il Centro di formazione professionale Veronesi è giunto alla certificazione e all’apertura degli spazi nel Bic di Rovereto proprio nel momento in cui l’esecutivo provinciale sta implementando le politiche attive sul mercato del lavoro con la la formazione. Questa è la dimostrazione che esistono in Trentino realtà in grado di dialogare con il sistema pubblico e sperimentare soluzioni d’avanguardia”. La Giunta provinciale - ha detto Olivi - ha fatto la scelta di investire sulle politiche del lavoro, sostenendo una sfida e un rischio: “Abbiamo voluto un accordo generale con lo Stato per ottenere due nuove deleghe e quindi garantendoci nuovi ambiti di competenza sull’Università e la conoscenza come leva per lo sviluppo, e sugli ammortizzatori sociali”. Olivi ha confermato ieri a Rovereto gli indirizzi per il 2014: “Agire sugli ammortizzatori sociali in delega significa per noi andare oltre l’esperienza passata. La priorità del 2014 sarà il sostegno al reddito e il Trentino sarà la prima provincia italiana ad avviare azioni concrete ed innovative. Vinceremo la sfida se sapremo anche dimostrare la nostra capacità di coniugare le politiche passive, attente a preservare i diritti dei lavoratori, con le politiche attive. Stiamo ragionando sul principio della condizionabilità, sostenendo il lavoratore e favorendo l’inclusione sociale. Al tempo stesso vogliamo aiutare il lavoratore a tornare ad essere occupato, puntando sul senso di responsabilità dello stesso lavoratore”. Secondo Olivi, è l’attuale congiuntura economica a richiedere tali scelte: “Il nostro obiettivo è di fare del Trentino il laboratorio di innovazione sociale in una fase di socioeconomica complessa per le politiche del lavoro”.  
   
 

<<BACK