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Notiziario Marketpress di Martedì 25 Febbraio 2014
 
   
  MONITORATI I CORPI IDRICI DELLA LAGUNA DI VENEZIA E APPROVATA CLASSIFICAZIONE

 
   
   Venezia, 25 febbraio 2014 - Le condizioni delle acque della laguna di Venezia sono sostanzialmente ovunque buone dal punto di vista dello stato chimico, mentre sotto il profilo dello stato ecologico sono buone nella parte centro meridionale, più problematiche a ridosso dell’entroterra e nella parte settentrionale (tra sufficiente e scarso); in ogni caso nessuna zona è risultata in cattivo stato. E’ quanto riporta, in estrema sintesi, la classificazione dei corpi idrici della Laguna approvata dalla Giunta regionale, relativamente al primo ciclo di monitoraggio. “Il provvedimento – ha spiegato l’assessore Renato Chisso – si rifà a quanto prevedono in questo settore le disposizioni comunitarie ed è la sintesi di un primo triennio di controlli e analisi”. Arpav ed Ispra, con il contributo tecnico-scientifico ed operativo del Consorzio per le Ricerche nel sistema Lagunare Veneziano (Corila), hanno curato per conto della Regione i controlli finalizzati alla determinazione dello stato ecologico, mentre la proposta di classificazione dello Stato Chimico è stata formulata dal Magistrato alle Acque. Nello specifico, lo stato ecologico si richiama alla qualità della struttura e del funzionamento degli ecosistemi acquatici associati alle acque superficiali. Lo stato chimico è invece valutato sulla base del confronto tra i valori degli inquinanti monitorati e gli standard di qualità previsti dalla normativa. Lo stato di un corpo idrico è l’espressione complessiva, determinata dal valore più basso tra lo stato ecologico e quello chimico. “Conoscere lo stato dei corpi idrici – ha aggiunto Chisso – è il punto di partenza per impedire ulteriori deterioramenti delle condizioni ambientali, ma soprattutto per operare in funzione del miglioramento della situazione, rispetto alla quale la Legge Speciale per Venezia affida alla Regione del Veneto i compiti relativi al disinquinamento delle acque, al risanamento ambientale ed alla gestione del Bacino Scolante nella Laguna”. La classificazione approvata si riferisce al primo ciclo di monitoraggio mentre la classificazione finale si avrà al termine del sessennio 2010-2015.  
   
 

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