Notiziario Marketpress di
Martedì 25 Febbraio 2014
ABRUZZO: AGEVOLATO ACCESSO AL CREDITO PER PMI
Pescara, 25 febbraio 2014 - Le piccole e medie imprese abruzzesi potranno accedere al credito con maggiore facilità per operazioni finanziarie fino a 100 mila euro. È il senso del provvedimento assunto dalla Giunta regionale che è stato illustrato dall´assessore allo Sviluppo economico Alfredo Castiglione. L´operazione tecnica, che vede la Regione Abruzzo in prima fila a livello nazionale, prevede che i Confidi, e dunque il sistema delle piccole e medie imprese, potranno accedere direttamente al Fondo centrale di garanzia senza passare per gli istituti di credito. La controgaranzia che fornirà Confidi accedendo al Fondo centrale di garanzia è stata fissata ad un massimo di 100 mila euro. "Si tratta - ha detto l´assessore allo Sviluppo economico Alfredo Castiglione - di una decisione per certi versi rivoluzionaria perché si rivolge alle piccole e medie imprese che hanno necessità di accedere a linee di finanziamento relativamente piccole. La possibilità di mettere a disposizione dell´imprenditore la controgaranzia che fornisce Confidi rende più agevole, veloce e semplificato il percorso del credito. Benefici - aggiunge Castiglione - ci saranno anche per le banche che da un lato potranno avere un ampliamento dei volumi di credito erogato che hanno copertura in termini di garanzia e dall´altro registrerebbero una maggiore quota di capitale libero, perché a fronte di un prestito erogato non avrebbero l´obbligo dell´accantonamento per garanzia con conseguente riduzione del tasso di sofferenza". L´operazione che ha chiamato in causa il Fondo centrale di garanzia è solo l´ultimo atto che ha visto l´intervento diretto della Regione in materia di Confidi. "L´azione riformatrice - ha detto Castiglione - è partita nel 2010 con la riduzione dei Confidi operanti in regione: da 70 siamo passati a 35. L´intero sistema Confidi in questi anni ha ottenuto dalla Regione oltre 44 milioni di euro a sostengo della piccola e media impresa. Sono numeri importanti anche in relazione alla nuova programmazione tutta incentrata sulla crescita della competitività delle aziende".