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Notiziario Marketpress di Mercoledì 26 Febbraio 2014
 
   
  BARCA: “ROMA E PARIGI PER IL RILANCIARE LA CULTURA COME FORZA PROPULSIVA DEI NOSTRI PAESI E DI TUTTO IL CONTINENTE EUROPEO.

 
   
  Parigi, 26 febbraio 2014 - “Sono tante le persone, le istituzioni, le associazioni che vorrei ringraziare oggi – ha dichiarato l’Assessore Barca intervenendo alla presentazione presso il Palais du Cinéma di Parigi della prima “Che strano chiamarsi Federico: Scola racconta Fellini”, alla presenza del regista Ettore Scola, del sindaco di Parigi Bertrand Delanoë, dell’Assessore alla Cultura parigino Bruno Julliard e dell’Assessore alle Relazioni Internazionali ed Affari Europei Pierre Schapira. “Prima di tutto però vorrei dedicare questa giornata e questo programma di collaborazione culturale tra le città di Roma e di Parigi a Gianni Borgna, scomparso giovedì scorso, Assessore alla Cultura di Roma dal 1993 al 2006. Amava molto Parigi e lo testimonia il fatto che a scrivere la prefazione al suo ultimo libro “Una città aperta” sia stato proprio Bertrand Delanoë, Sindaco di Parigi che oggi ringrazio e saluto a nome di tutta la città di Roma e della sua amministrazione. Il gemellaggio tra le due città ha origini lontane, nel 1955. Quello che presentiamo oggi, il progetto Tandem, ha un programma molto ricco e articolato di iniziative culturali nelle due città, nel corso di tutto il 2014: musica, teatro, mostre, incontri, con le principali istituzioni delle due capitali impegnate nella definizione di un percorso comune, condiviso. Hanno collaborato molti soggetti pubblici e privati nella costruzione di questo programma: il Dipartimento Cultura dell’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione artistica, la Sovrintendenza Capitolina, l’Istituzione Biblioteche di Roma Capitale, l’Azienda Speciale Palaexpò, la Fondazione Musica per Roma, l’Ambasciata di Francia in Italia, l’Accademia di Francia a Roma Villa Medici l’Istituto Francais, realizzando “Suona Italiano – Suona Francese” una vetrina della musica rock, jazz, elettronica a Roma, come a Parigi, ormai alla V edizione. Il Regista teatrale Maurizio Scaparro che ha creato il progetto “Il teatro italiano e l’Europa delle lingue” che attraverserà il 2014 con tanti appuntamenti a Parigi e a Roma. E ancora è allo studio dei nostri architetti una particolare mostra “Sacro Gra”, laboratorio di narrazione della Roma Contemporanea, e della Parigi di oggi. Vorrei ringraziare in maniera particolare Marina Valensise, direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura a Parigi che è stata un vero motore creativo di queste iniziative comuni, l’Ambasciatore d’Italia A Parigi per il supporto alla nostra progettazione. Roma e Parigi, possiamo dire, unite nel ricordo di Gianni Borgna. Stasera siamo qui per ricordare un altro grande “romano”, di adozione però, Federico Fellini, protagonista osannato in tutto il mondo della cultura internazionale. Lo facciamo con la proiezione dell’ultimo, straordinario film che Ettore Scola ha voluto dedicare al Maestro, al suo Maestro: Federico Fellini, appunto. “Che strano chiamarsi Federico: Scola racconta Fellini”, presentato all’ultimo Festival Internazionale del Cinema di Venezia. Un film che è un omaggio a Fellini e alla Roma del dopoguerra, che era diventata punto di incontro dei più importanti artisti ed intellettuali italiani ma, nello stesso tempo, è anche un grande ed emozionante viaggio nelle nostre radici culturali. Roma e Parigi, due culture diverse ma anche tanto vicine, sempre più alleate, io spero, per il rilanciare la cultura come forza propulsiva dei nostri paesi e di tutto il continente europeo”.  
   
 

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