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Notiziario Marketpress di Venerdì 28 Febbraio 2014
 
   
  BOLZANO: INVERNO RECORD E DANNI INGENTI, AL LAVORO PER SOLUZIONE PROBLEMI

 
   
  "E´ stato un inverno da record per quanto riguarda le precipitazioni, i danni sono ingenti". Così l´assessore alla protezione civile Arnold Schuler ha commentato la situazione riguardante frane e smottamenti degli ultimi giorni, mentre il suo collega Florian Mussner, competente per le strade, ha spiegato che "si sta lavorando giorno e notte per risolvere i problemi". Da quando esistono le rilevazioni meteorologiche in Provincia di Bolzano, mai si erano registrate precipitazioni così copiose durante i mesi invernali. "Un evento straordinario - ha spiegato Schuler - che ha comportato qualcosa come 600 interventi da parte dei vigili del fuoco volontari, senza contare il supporto offerto dal corpo permanente alla vicina Provincia di Belluno". Facendo il punto della situazione, l´assessore Arnold Schuler ha ricordato che "vi sono ancora 5 famiglie evacuate a Castelbello, per un totale di 14 persone, più altre 36 persone a Prato Isarco, senza contare la frana di Sinigo che rende attualmente inagibili tre aziende". Ancora impossibile, secondo i tecnici provinciali, fare una stima dei danni, "che comunque sono ingenti", ha aggiunto Schuler, il quale ha anche precisato che "un´analisi più dettagliata potrà essere fatta a primavera, dopo il disgelo". L´assessore alla protezione civile ha ribadito che "per quanto riguarda la situazione di Sinigo, si sta valutando quali interventi sono necessari nel breve periodo, mentre occorre più tempo per capire cosa si potrà fare a lungo termine". In conclusione del suo intervento, Schuler ha comunque lodato "l´eccellente collaborazione fra tutte le forze in campo durante gli interventi di protezione civile, come dimostrato ad esempio a Tubre, dove in 10 giorni è stato praticamente ricostruito un tratto di strada di 1,1 km." A proposito di strade, l´assessore competente Florian Mussner ha sottolineato "l´eccezionalità della situazione che si è venuta a creare nelle ultime settimane, soprattutto nel tratto compreso fra Bolzano e Ponte Gardena. Qui - ha spiegato Mussner - si sono susseguite una serie di frane e smottamenti che hanno provocato la chiusura di un tratto della Ss12, proprio mentre stavano per iniziare dei lavori programmati da tempo, e non rinviabili anche per questioni di statica, lungo l´Autostrada del Brennero". L´assessore provinciale al Servizio strade, ha comunque assicurato che "per quanto riguarda la frana di Campodazzo, i tecnici sono al lavoro giorno e notte, aiutati anche dalla presenza di gruppi elettrogeni, per garantire la riapertura della strada entro la fine della prossima settimana, in un tratto nel quale erano già programmati interventi di messa in sicurezza per un ammontare di 12 milioni di euro. I lavori, inoltre, proseguono a pieno ritmo anche a Prato Isarco, lungo la strada che porta a Fiè allo Sciliar, e in questo caso contiamo che le famiglie costrette ad evacuare le proprie abitazioni vi possano fare ritorno prima del previsto". Tracciando una bilancio della situazione, Florian Mussner ha ricordato che "vi sono eventi naturali eccezionali che non possiamo controllare", ma ha anche aggiunto che "in futuro occorre migliorare il coordinamento tra Provincia e A22, per evitare la sovrapposizione di cantieri lungo i medesimi tratti di strada". Infine, l´assessore provinciale ha annunciato che "verrà esaminata la proposta di prevedere l´utilizzo gratuito dell´Autobrennero fra Bolzano e Chiusa in casi straordinari come quelli accaduti di recente".  
   
 

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