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Notiziario Marketpress di Venerdì 28 Febbraio 2014
 
   
  CINEMA TEATRO DI CHIASSO MASSIMO RANIERI E L’OMAGGIO AL TEATRO NAPOLETANO DI RAFFAELE VIVIANI

 
   
  Fa tappa al Cinema Teatro di Chiasso il viaggio di Massimo Ranieri tra le poesie, le parole e le musiche del teatro dell’artista napoletano Raffaele Viviani in prova sul piroscafo Duilio durante la traversata da Napoli a Buenos Aires nel 1929. Giovedì 13 e venerdì 14 marzo alle 20.30 andrà in scena “Viviani Varietà”, un omaggio al teatro napoletano, per la regia di Maurizio Scaparro e con Ernesto Lama, Roberto Bani, Angela De Matteo, Mazio Zinno, Ivano Schiavi, Gaia Bassi, Rhuna Barduagni, Antonio Speranza, Simone Spirito e Martina Giordano. Nel 1929, a bordo del piroscafo Duilio, Massimo Ranieri/raffaele Viviani attraversa l’oceano da Napoli a Buenos Aires con la sua compagnia di attori e musicisti. Nella lunga traversata mette in prova lo spettacolo destinato a cercar fortuna nell’orizzonte di promesse e speranze del nuovo mondo, ma il vero debutto avverrà col pubblico degli emigranti imbarcati sulla nave per festeggiare la notte del passaggio dell’Equatore. Massimo Ranieri e Maurizio Scaparro ricompongono la galleria di ritratti in musica che Viviani ha disseminato nelle sue opere, riunendo nelle sale di terza classe del Duilio il popolo vitale e dolente degli scugnizzi, degli ambulanti, delle prostitute e della povera gente per farne i protagonisti e gli spettatori del varietà popolare che va in scena. Nella sala del piroscafo affacciata sul blu dell’oceano, scorrono le melodie più note di Viviani; Ranieri e il nutrito cast di attori cantano in acustica, accompagnati dal vivo dall’orchestra. Massimo Ranieri - Cantante, attore di cinema, teatro e televisione, incide il suo primo disco all’età di tredici anni. Nel 1966 debutta in televisione nel varietà “Scala Reale” e l’anno dopo partecipa al Cantagiro. Nel 1968, forte dei successi che continua a riscuotere, partecipa al Festival di Sanremo in coppia con I Giganti. Nel 1969 arriva il primo successo al Cantagiro con “Rose Rosse” e il terzo posto a Canzonissima con “Se bruciasse la città”, dove vince l’anno successivo con “Vent’anni”. Nel 1972, ormai avviato sulla strada del successo, incide il suo primo album dal vivo “´O surdato ´nnammurato”, riprendendo canzoni del repertorio classico napoletano. Seguono decine di lavori discografici che lo consacrano come uno tra i migliori artisti della musica leggera italiana e tra i più amati dal pubblico degli anni Settanta e Ottanta. Sempre nel 1972 vince Canzonissima con "L´erba di casa mia", festival che vince anche nel 1988 con “Perdere l’amore”. Massimo Ranieri ha lavorato anche nel cinema e nel teatro: dopo aver recitato fianco a fianco con Anna Magnani nel film Tv "La sciantosa", Ranieri calca le scene al servizio di registi importanti, come Giuseppe Patroni Griffi, Giorgio De Lullo e Giorgio Strehler. Nel 2006 ha festeggiato quarant´anni di carriera con un doppio album dal titolo "Canto perché non so nuotare...Da 40 anni". Il lavoro raccoglie i suoi migliori successi e alcuni dei più bei brani d´autore degli ultimi vent´anni. Tra il 2010 e il 2011 realizza per la Rai quattro commedie firmate dal grande Eduardo De Filippo: "Filumena Marturano", "Napoli milionaria!", "Questi fantasmi" e "Domenica e lunedì".  
   
 

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