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Notiziario Marketpress di Martedì 04 Marzo 2014
 
   
  NITRATI, LOMBARDIA: NON DI REGIONE TUTTE LE COMPETENZE

 
   
  Cremona - "Sulla direttiva nitrati è bene ricordare che la Regione sta mettendo a punto, su base scientifica, la mappa delle nuove zone vulnerabili. Ricordiamo inoltre che ai Comuni è consentito derogare temporaneamente alla normativa comunitaria che vieta lo smaltimenti degli effluenti zootecnici nel periodo invernale per casi di urgenza. Lo hanno fatto, nelle scorse settimane, Lonato (Brescia) e Treviglio (Bergamo)". Lo ha spiegato agli imprenditori del consorzio italiano biogas, riuniti in assemblea a Cremona, l´assessore all´Agricoltura di Regione Lombardia Gianni Fava. Finestra Regionale - "Una cosa è il provvedimento dei sindaci - ha proseguito - un discorso del tutto differente è invece la finestra regionale, che ha carattere generale e che impone, in caso di deroga allo smaltimento dei reflui e degli effluenti zootecnici, di osservare comunque il periodo di 90 giorni di divieto voluti dall´Unione europea per tutti gli Stati Membri". Ascoltati Gli Operatori - "Non è possibile osservare anche solo un giorno di meno - ha detto Fava - ed è per queste ragioni che non ho ritenuto opportuno aprire una finestra generale, come mi è stato chiesto da qualche organizzazione sindacale lo scorso 20 febbraio. Il motivo va ascritto nelle previsioni di pioggia, puntualmente verificatesi, che avrebbero non solo reso inutile l´apertura di un periodo per lo spandimento, ma anche avrebbero fatto slittare in avanti il termine di divieto sul calendario, che dice che oggi è l´ultimo giorno". L´assessore ha voluto precisare tali aspetti "onde evitare che si ingenerino aspettative nei confronti dell´ente regionale, anche quando non di sua competenza. Sono regole dell´Unione europea che, ad oggi, devono essere rispettate. Ogni contravvenzione alla norma, peraltro, è severamente punita, come i controlli di alcune Amministrazioni provinciali stanno dimostrando".  
   
 

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