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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 05 Marzo 2014 |
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PSR, LOMBARDIA: ANCORA PRIMI, LE IMPRESE NON ASPETTANO
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Milano "Un piano che dispone di maggiori risorse rispetto alla precedente programmazione. Entro marzo chiuderemo l´impostazione generale del documento poi, in base al primo responso della Ue, trasferiremo la bozza eventualmente modificata ai colleghi delle Regioni vicine, per verificare condivisioni e convergenze". Lo ha detto l´assessore regionale all´Agricoltura Gianni Fava, incontrando i presidenti regionali delle associazioni di categoria per un aggiornamento sullo stato di avanzamento del nuovo Piano di sviluppo rurale. Lombardia Ancora Prima - "Siamo quelli che chiudono il Piano in tempi rapidissimi, per andare in Europa in fretta, farlo approvare entro giugno e avere la possibilità di usare il 2014 come anno di transizione - ha aggiunto Fava -, e riaprire alcune Misure senza aspettare il 2015. Non abbiamo tempo da perdere". L´obiettivo, ora, è di arrivare entro un paio di settimane a un documento condiviso con le rappresentanze di categoria, tanto sulle strategie che sulle cifre. "Dobbiamo far entrare in circolo quell´ammontare di risorse importante che serve a tenere in vita le aziende lombarde - ha ricordato Fava -. Vogliamo essere ancora una volta i primi, sia per tempi, che modalità di approvazione del piano". Risorse A Chi Vuole Investire - Un Piano che riguarda gli investimenti. "Aumentiamo di 133 milioni di euro le risorse disponibili rispetto alla programmazione precedente - ha ricordato ancora l´assessore regionale -, più soldi che vengono da risorse europee, nazionali e regionali. Ci sono una serie di iniziative che vanno nella direzione di mettere denaro pubblico immediatamente nella disponibilità delle imprese che vogliono investire". Condivisione Sovraregionale - "Vogliamo produrre un Piano omogeneo e armonico con un territorio che è omogeneo per presenza agricola. Trasferire la bozza del nostro Psr, a quel punto già previsionata dall´Unione europea, alle Regioni limitrofe significa anche ricevere contributi per eventuali modifiche al Piano stesso. Accordi sovraregionali, del resto, li abbiamo già fatti su altre tematiche, dal pioppo alla suinicoltura; sarebbe bello poter condividere anche uno strumento di programmazione, senza imporre nulla a nessuno". Precedenza A Chi Investe Per Expo - "Molti chiedono l´apertura di nuove misure di finanziamento in vista di Expo - ha concluso Fava -. Se ci sono aziende agricole che vogliono misurarsi con Expo, mi piacerebbe si riuscisse a dare precedenza a chi vuole fare investimenti. Diversamente, non si farebbe in tempo". |
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