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Notiziario Marketpress di Giovedì 06 Marzo 2014
 
   
  DIFESA DELLA COSTA: MARCHE, EMILIA ROMAGNA E ABRUZZO INSIEME PER UN PROGETTO SPECIALE DA PRESENTARE AL MINISTERO DELL’AMBIENTE.

 
   
  Ancona, 6 marzo 2014 – Un progetto comune di difesa della costa da sottoporre al ministero dell’Ambiente. È l’obiettivo dell’incontro tecnico e politico che vedrà la partecipazione degli assessori regionali delle Marche, Paola Giorgi; dell’Emilia Romagna, Paola Gazzolo; dell’Abruzzo, Angelo Di Paolo. La riunione si terrà venerdì 7 marzo, ad Ancona, presso Palazzo Raffaello (sede della Giunta regionale), su iniziativa dell’assessore Giorgi. Marche, Emilia Romagna e Abruzzo cercheranno di definire una strategia comune di difesa del litorale adriatico, da presentare a Roma. “Il problema della difesa della costa dalle mareggiate che stanno assumendo un andamento sempre più devastante è comune a tutte le regioni italiane che si affacciano sull’Adriatico – rileva la Giorgi – È evidente che la soluzione non può prevedere solo interventi tampone che, il più delle volte, scaricano gli effetti delle mareggiate sui tratti di litorale adiacenti. È necessaria una programmazione concordata con le Regioni limitrofe, in modo che insieme sia possibile delineare una strategia in grado di portare a soluzione una questione annosa, non più rinviabile e affrontabile solo con singoli ripascimenti”. Giorgi ricorda come il problema sia stato affrontato, a Roma, lo scorso 17 febbraio, nel corso di un incontro della Regione Marche con il direttore generale del ministero dell’Ambiente. “L’indicazione che ci è stata data è quella di proporre un progetto speciale, condiviso con Emilia Romagna e Abruzzo, che consenta di creare le condizioni per poter attingere a nuovi fondi o di rimodulare, su scala interregionale, le risorse già disponibili, ma non utilizzate per mancanza di programmazione. Venerdì, insieme ai colleghi e ai tecnici delle altre due Regioni, porteremo a sintesi le indicazioni comuni, per presentarci a Roma con un solo e chiaro obiettivo: l’Adriatico va tutelato anche sul fronte della difesa del litorale”.  
   
 

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